Pellegrini di Valcamonica Un altro anno on the road

Giuliano Ganassi Ci sono anche tre itinerari inediti nell’intenso cartellone per il 2018 dei pellegrinaggi a piedi promossi dal gruppo «Camminare è un’arte»; un programma solitamente seguitissimo animato dal sacerdote camuno don Battista Dassa, la cui nuova versione è appena stata presentata. La novità più rilevante è rappresentata dal cammino sulle orme di due papi, Paolo VI e Giovanni XXIII, che si articolerà con una lunga camminata da Concesio alla bergamasca Sotto il Monte in programma il 6 e 7 ottobre. Nuova di zecca è anche l’inaugurazione della «stagione dei pellegrinaggi» prevista per sabato 27 gennaio, quando i camminatori della fede dedicheranno la loro fatica a Sant’Angela Merici spostandosi per celebrarla da Desenzano a Brescia. QUINDI due appuntamenti tradizionali: il 3 marzo «In cammino con i santi della Vallecamonica» sul tragitto Bienno-Annunciata-Berzo Inferiore, e il 26 maggio la trasferta diretta al santuario della Madonna di Ardesio partendo da Angone. Partner dell’iniziativa «Dio cammina a piedi - Semplicemente vivere» è il Csi di Vallecamonica, che insieme al gruppo propone anche il pellegrinaggio degli sportivi sabato 9 giugno. La terza e ultima novità sarà rappresentata, il 7 luglio, dalla camminata alla Bocchetta di Val Massa dedicata alla pace, seguita dalla notte di San Lorenzo trascorsa marciando dal convento delle Clarisse di Lovere a quello di Bienno sulle tracce di Santa Chiara. Il primo settembre l’escursione fuori provincia al santuario di Tirano partendo da Sonico e, dopo la due giorni dei papi, la conclusione in programma il primo dicembre con il pellegrinaggio dedicato a San Siro, patrono della Valcamonica. Presentando il programma, don Battista Dassa ha ringraziato i pellegrini cresciuti in maniera sorprendente in questi anni: «Sono sempre occasioni per vivere qualcosa di straordinario nello stare insieme, nella fatica, nella preghiera, e anche nella solidarietà che anche quest’anno ci ha permesso di aiutare varie realtà in Italia e all’estero - ha ricordato il religioso - grazie agli oltre 6.000 euro raccolti nel corso delle uscite». Il grazie è stato esteso ai numerosi fedeli camuni che nel 2017 hanno affrontato trasferte di diversi giorni: Santiago de Compostela, San Francesco, San Benedetto e la marcia alla scoperta della figura di don Tonino Bello da Molfetta ad Alessano organizzata dal gruppo camuno. •

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