Provinciale sotto i ferri traffico a dura prova

di C.VEN.

Cantiere al via sulla provinciale 5 Malegno-Borno. Attesi da marzo, i lavori che completano l'allargamento della strada sono slittati prima per l'emergenza sanitaria, poi per la stagione turistica. Dureranno 90 giorni e non saranno senza disagi visto che lungo la provinciale scatterà il senso unico alternato. I lavori saranno articolati su tre lotti, in aggiunta a quello già concluso per l’allargamento dei tratti più stretti che penalizzano turisti e pendolari. I cantieri si trovano tutti sul territorio di Malegno, l’ente locale che si è preso in carico anche le opere finanziate dal titolare della strada: si interverrà prima e dopo la «curva del vento», in località Pisoda, all’altezza della santella e poco sotto il bivio per Lozio. Sono i tre punti rimasti più stretti sulla strada già andata sotto i ferri nel tratto iniziale per lo stesso motivo. L’operazione è diventata possibile grazie all’impegno della Provincia di Brescia, che investe 300 dei 340 mila euro necessari, e alla Comunità montana, che non solo ha stanziato 20 mila euro (i restanti li hanno messi sul piatto i Comuni), ma ha anche costruito il percorso necessario a raggiungere l’obiettivo. Dell'opera beneficeranno tutti i paesi a nord del passaggio a livello di Malegno: la strada serve centinaia di pendolari ed è importante via per il turismo. Ma costeranno qualche disagio, specie nelle ore di punta quando chi viaggia da e per l'altopiano del sole dovrà fare i conti anche con l'annoso problema del passaggio a livello all'imbocco della provinciale. L'auspicio è che l'intervento sia senza intoppi visto che un ulteriore rinvio sommerebbe i lavori a quelli in partenza a inizio 2021 sul ponte che a Cividate si immette sulla statale 42. •

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