Per due anni non potranno accedere al bar di Darfo Boario Terme nel quale si son resi protagonisti di una violenta aggressione. Cinque giovani hanno infatti ricevuto dal questore di Brescia il cosiddetto "daspo Willy".
Cos'hanno fatto i cinque ragazzi "daspati"
Il grave fatto si è verificato nei giorni scorsi a Darfo Boario Terme. I giovani, dopo aver abusato con le bevande alcoliche, erano alquanto su di giri. Il gestore dell’esercizio pubblico li aveva quindi invitati a tenere un comportamento civile e loro, anziché dargli retta, hanno pensato bene di inveire contro di lui.
Violenza nei confronti della barista
Successivamente, due delle ragazze del gruppo di facinorosi hanno raggiunto la barista nel bar afferrandola per i capelli, sferrandole calci, cagionandole lesioni che poi, al pronto soccorso, sono risultate guaribili in cinque giorni. Nell’aggressione è rimasto coinvolto pure il titolare del locale il quale, nel tentativo di difendere la dipendente, ha ricevuto calci e pugni dagli altri avventori intervenuti nella lite. La comitiva di giovani si è poi allontanata dal locale danneggiato alcuni oggetti, tra cui la vetrina.
Le indagini dei carabinieri
Alla vicenda hanno fatto seguito mirati approfondimenti investigativi da parte della locale stazione dei Carabinieri. Una volta individuati i responsabili, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria e sono stati interdetti dal Questore dal frequentare il bar in questione e dallo stazionare nelle sue immediate vicinanze per anni due.
Cos'è il "daspo Willy"
Si tratta di una misura introdotta nel decreto sicurezza per prevenire potenziali problemi di ordine pubblico nei bar della movida. Prende il nome di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso di botte a Colleferro nel settembre 2020 durante una rissa.