Spingendo la sedia a rotelle i ragazzi svelano le vie proibite

di Alessandro Romele
I ragazzi dell’oratorio  hanno spinto una sedia a rotelle per le vie del centroAperti i cantieri per l’abbattimento delle barriere  architettonicheI giovani di Pisogne hanno testato sul campo le difficoltà quotidiane di chi si muove su una carrozzina
I ragazzi dell’oratorio hanno spinto una sedia a rotelle per le vie del centroAperti i cantieri per l’abbattimento delle barriere architettonicheI giovani di Pisogne hanno testato sul campo le difficoltà quotidiane di chi si muove su una carrozzina
I ragazzi dell’oratorio  hanno spinto una sedia a rotelle per le vie del centroAperti i cantieri per l’abbattimento delle barriere  architettonicheI giovani di Pisogne hanno testato sul campo le difficoltà quotidiane di chi si muove su una carrozzina
I ragazzi dell’oratorio hanno spinto una sedia a rotelle per le vie del centroAperti i cantieri per l’abbattimento delle barriere architettonicheI giovani di Pisogne hanno testato sul campo le difficoltà quotidiane di chi si muove su una carrozzina

Sono in corso a Pisogne i lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel centro storico: per avviare i cantieri, l’Amministrazione comunale ha investito 20 mila euro. Non si tratta però di semplici interventi di routine. Il percorso che ha portato al varo del progetto è innovativo perchè ha coinvolgo le nuove generazioni. All'origine degli interventi c'è un preciso progetto, costruito con la collaborazione del Gruppo Giovani dell'oratorio di Pisogne: nei mesi scorsi, spingendo a turno una carrozzina, i ragazzi hanno percorso le vie e le piazze del paese, stendendo un dettagliato rapporto sulle criticità incontrate. In sostanza hanno voluto conoscere gli ostacoli dal punto di vista dei disabili. «Il percorso che abbiamo compiuto – precisa Mattia Musati, presidente dell'Azione Cattolica di Pisogne e responsabile del gruppo giovani - ci ha portato a riflettere sulla necessità di distaccarci dal vedere solamente ciò che ci è più comodo e conveniente andando a volgere lo sguardo oltre noi stessi e ponendo attenzione agli atteggiamenti che quotidianamente mettiamo in atto». La sperimentazione sul campo degli ostacoli è stata particolarmente incisiva. «Abbiamo toccato con mano le difficoltà che le persone con disabilità affrontano giornalmente – continua Mattia Musati – e ora, grazie all’ufficio tecnico e agli assessori che hanno sposato il progetto, Pisogne può dirsi di essere inclusiva anche dal punto di vista infrastrutturale». É stato quindi redatto il progetto, curato dal geometra comunale, Roberto Gasparini: le aree direttamente interessate dai lavori sono state il parcheggio Corte sul Lago, la via Mandolossa, la via Cavour, il parcheggio presso il centro culturale, il parco pubblico di via Dante Alighieri, quello presso il parco comunale e l'attraversamento pedonale di via Papa Paolo VI. «Il tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche – sottolinea Nicola Musati, assessore alla Viabilità di Pisogne - è sempre stato molto sentito dalla nostra amministrazione. Purtroppo in passato le norme erano meno stringenti e la sensibilità meno diffusa, per cui ci sono moltissime criticità da eliminare. Siamo particolarmente soddisfatti perché sono il frutto di un dialogo con i nostri giovani, le nuove generazioni che nei prossimi anni vivranno nel nostro paese». Al pacchetto di interventi già in corso « seguiranno altre opere nel prossimo futuro, per cercare di rendere la vita più agevole alle persone portatrici di disabilità e a chiunque si muova con passeggini e carrozzine», conclude l’assessore di Pisogne Nicola Musati.•.

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