Un bar per il centro Il sogno del Comune ritorna nel cassetto

di D.BEN.
Lo spazio oggi chiuso del «Pian cafè»
Lo spazio oggi chiuso del «Pian cafè»
Lo spazio oggi chiuso del «Pian cafè»
Lo spazio oggi chiuso del «Pian cafè»

L’idea poteva funzionare: intestarsi la licenza per l’apertura di un piccolo bar vicino a municipio, farmacia, palestra e centro associazioni, per «accogliere» meglio i cittadini e per garantire al Comune un introito grazie all’affitto. L’ha coltivata l’amministrazione comunale di Piancamuno, che l’aveva concretizzata in una struttura vicina a piazza Verdi. Lo avevano battezzato «Pian cafè», ma la vita del locale non è stata né particolarmente lunga né facile. Partiti sull’onda dell’entusiasmo, i gestori hanno dovuto fare i conti con la crisi: chiuso il contratto, il primo appaltante non ha voluto proseguire l’attività. Poi la nuova asta e il nuovo gestore, ma negli ultimi anni l’amministrazione comunale proprietaria del chiosco ha dovuto più volte prorogare i termini del bando di gara per l’assegnazione. L’ULTIMO subentro è durato poco e di recente il sindaco si è trovato sul tavolo la richiesta di rinuncia. Svanita la speranza di una manifestazione di interesse da parte di chi si era classificato secondo in graduatoria è arrivata la decisione di chiudere definitivamente i battenti e di «tagliare» il ramo d’azienda. •

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