Il futuro è nei bambini; anche quello dello sport e di una piccola ma bellissima stazione invernale. Ecco perché anche quest’anno, per la sesta volta, la società «Val Palot ski» offrirà a 100 bambini dai 5 ai 10 anni la possibilità di imparare a sciare gratuitamente sulle piste del comprensorio alle spalle di Pisogne.
Il progetto
Un progetto importante, unico e appunto gratuito che prevede 6 ore di lezione a bambino sulla pista kinder alla base del comprensorio affidate a insegnanti professionisti e preparati. Come sempre, questa promozione vede come protagonisti anche acuni imprenditori del territorio, che l’hanno finanziata con l’obiettivo di promuovere la montagna e la fruizione del territorio da parte delle famiglie. «Abbiamo un grande obiettivo - ha sottolineato Nicoletta Merighetti, direttrice della società - ed è quello di portare 100 nuove famiglie a scoprire e a conoscere la nostra montagna attraverso lo sport. Il mio ringraziamento va ai tanti amici che anche questa volta hanno deciso di supportare il progetto: grazie a loro, i bambini potranno avvicinarsi a questa disciplina e, perchè no, in futuro, continuare a frequentare il comprensorio».
Il via in dicembre
Il corso gratuito per bambini partirà il 9 dicembre e occuperà due weekend, quello del 9 e 10 e quello successivo, e in quelle occasioni gli aspiranti sciatori saranno suddivisi in 4 gruppi. Continua insomma la collaborazione tra la società sciistica e il Comune di Pisogne, che proprio poche settimane fa ha approvato una nuova convenzione ventennale per la gestione delle piste. «È stato doveroso da parte nostra riconoscere e premiare il grande impegno e i grandi investimenti della Val Palot ski in questi ultimi anni - ha commentato il sindaco Federico Laini -. Non è semplice trovare persone così disponibili, e ce le teniamo strette».
Proprio il Comune finanzierà poi un progetto gratuito per i ragazzi delle scuole medie: una giornata sulla neve per imparare lo sci o per perfezionarlo finanziata dall’ente locale. Per ora però si è in attesa della neve: se le temperature dovessero abbassarsi, sulle piste sono già posizionati 32 «cannoni».