A rischio stop il progetto «nuova luce»

di Alessandro Gatta
Giovanmaria Flocchini
Giovanmaria Flocchini
Giovanmaria Flocchini
Giovanmaria Flocchini

L’ombra di un ricorso sul futuro dell’illuminazione pubblica in Valsabbia: l’azienda bergamasca Yousave ha infatti deciso di ricorrere al Tar, sezione di Brescia, dopo essere stata esclusa dalla gara per la concessione del servizio di gestione, manutenzione e riqualificazione degli impianti di illuminazione per tutti i 25 Comuni aderenti alla Comunità Montana.

UN AFFARE milionario, e che prevede un contratto pluriennale (in project financing, ovvero l’azienda investe di tasca propria e poi rientra dell’investimento negli anni a seguire) per la riqualificazione dei vari impianti di illuminazione pubblica, anche con tecnologia a led, in una logica di risparmio, di migliore performance energetica e di riduzione delle emissioni.

Alla gara hanno partecipato cinque società: appunto Yousave, poi Enel Sole, Energy Power Solution, A2A e Citelum. Proprio Citelum si è aggiudicata il bando: un colosso francese che fa parte del gruppo Electricitè de France (72 miliardi di fatturato e 150mila dipendenti) e che nel settore gestisce già un migliaio di città nel mondo, 2 milioni e mezzo di punti luce per 25 milioni di abitanti.

Yousave invece è stata esclusa, e da qui appunto il ricorso: promosso, si legge nella delibera che autorizza la Comunità Montana e i vari Comuni a resistere, per «ottenere l’annullamento, previa sospensione cautelare, del provvedimento di esclusione della società», e a seguire «di tutti gli atti successivi all’esclusione stessa».

Conto alla rovescia: la decisione sulla sospensiva è prevista la prossima settimana. E se il Tribunale Amministrativo dovesse accogliere la richiesta, allora tutto si potrebbe davvero bloccare: la procedura di gara, l’affidamento, il finanziamento della Regione (che andrebbe a coprire fino al 30% delle spese, non poche considerando che si parla di «diversi milioni», ma il progetto deve essere presentato entro il 28 aprile).

«LA SOCIETÀ Yousave è stata esclusa per la mancanza della un documento importante - spiega il presidente di Comunità Montana, Giovanmaria Flocchini - Ritengono di aver ragione, e hanno fatto ricorso. Ma noi siamo pienamente convinti che la commissione abbia deliberato al meglio, e difenderemo le sue scelte anche in tribunale».

La Comunità Montana (insieme a tutti i 25 Comuni) ha incaricato gli avvocati Paolo Sabbioni e Davide Balboni (Foro di Milano) e Domenico Bezzi (Foro di Brescia), e sosterrà di tasca propria tutte le spese relative all’assistenza legale.

Con il fiato sospeso, almeno fino alla prossima settimana: la parola al Tar di Brescia.

La Yousave è azienda già nota nel Bresciano: ha ottenuto l’affidamento per l’illuminazione (con la sostituzione di oltre 6000 punti luce) e l’efficientamento energetico per il Comune di Desenzano, con un contratto ventennale da 1,6 milioni di euro all’anno, per un totale di 32 milioni.

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