Aspiranti chef a confronto Nella sfida tra Alberghieri primeggia la Valtellina

di M.PAS.
Un momento della sfida studentesca ai fornelli del Perlasca
Un momento della sfida studentesca ai fornelli del Perlasca
Un momento della sfida studentesca ai fornelli del Perlasca
Un momento della sfida studentesca ai fornelli del Perlasca

È stato un confronto all’ultimo aroma tra le migliori scuole alberghiere del Nord Italia quello che si è concluso nei giorni scorsi a Idro: protagonisti della finale l’Iis «Perlasca» della Valsabbia e, da Bormio, l’«Alberti», selezionato tra le scuole delle province di Lecco e Sondrio. Il percorso era iniziato con una sfida tra gli 8 alberghieri bresciani partecipanti al concorso agroalimentare dell’Aib dominata dagli studenti di Idro. In parallelo si è tenuto il concorso lanciato dalla Confindustria di Lecco e Sondrio, e a prevalere è stato appunto l’Alberti. Giovedì mattina il Perlasca ha fatto da sfondo alla finale tra bresciano e valtellinesi. «SI È TRATTATO della settima gara tra Brescia, Lecco e Sondrio - ricorda Laura Galliera, referente per l’Aib -, e per l’occasione abbiamo mobilitato giudici importanti: Mauro Esposto dell’Aib, che guida il settore agroalimentare e caseario, la sottoscritta, le imprenditrici Giovanna Nocivelli di Alfa Trafili e Daniela Grandi di Marcello Gabana spa, gli chef Fausto Zanardelli, ideatore dei concorso, e Fernando Bassi, chef pluristellato, il commissario tecnico di cucina Franco Alessi e lo storico cuoco Claudio Prandi; il commissario tecnico di sala Giovanni Creminati e i sommelier Emilio Zanola e Casimiro Maule». MANIFESTAZIONI come questa motivano gli studenti ad affermarsi in un settore in cui servono bravura, passione e disponibilità al sacrificio. Un settore che offre tante soddisfazioni ma in cui domeniche e feste non esistono. È anche per questo che dai dati si scopre che solo il 5% di chi affronta questi studi poi prosegue ai fornelli o tra i tavoli. Come è andata a finire? Il primo premio, uno scaldavivande della Broggi in acciaio con accessori, è andato all’Alberti di Bormio, mentre il Perlasca di Idro ha incassato 3 caraffe termiche: «Ma per la qualità messa in campo hanno vinto tutti - aggiunge Galliera -. Ci sono insomma un vincitore e un vice vincitore. Il nostro obiettivo per questa sfida è soprattutto quello di creare un ponte solido fra scuola e impresa».

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