La battaglia per l’Eridio
fa trasloco in Trentino

Si allarga anche al Trentino la mobilitazione degli Amici della Terra Valle Sabbia lago d’Idro lanciata per chiedere ai 30 comuni che si affacciano sull’asta del Chiese di appoggiare l’idea di un ente paritetico che coordini la gestione dell’intero bacino.

La petizione lanciata insieme a Legambiente Lombardia verrà presentata domani alle 20,30 in un’assemblea pubblica nella sala polifunzionale di Condino (nel Comune di Borgo Chiese). All’incontro sono stati invitati tutti i sindaci e i consiglieri di sette Comuni (Borgo Chiese, Sella Giudicarie, Val Daone, Pieve di Bono, Storo, Castel Condino e Bondone), tutte le associazioni e i cittadini.

«Il tema della petizione - ricorda il presidente degli Amici della Terra Gianluca Bordiga - è di urgente attualità; si tratta di arrivare a concepire un unico ente gestore, per utilizzare l’acqua in maniera oculata, e garantire il deflusso minimo vitale in ogni tratto del Chiese e nel lago d’Idro». M.ROV.

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