Li cerca mezza Valsabbia ma tornano all’auto da soli

Ricerche a tappeto, famigliari in ansia, poi, in tarda serata, il lieto fine, con i due escursionisti, dei quali dalle 18 non si avevano più notizie, che sono rientrati da soli dall’escursione sul Monte Blumone. I due ragazzi, escursionisti esperti a quanto si è appreso ieri sera, avevano indicato proprio la zona del Gaver come probabile meta della loro gita, e nonostante il freddo polare avevano deciso di partire. Ma verso le 18, dopo qualche telefonata a vuoto (la zona è ancora parzialmente scoperta dopo i disastri dello scorso 30 ottobre), con il buio ormai calato e le temperature in picchiata, amici e parenti hanno allertato i soccorsi. La loro auto è stata segnalata alle forze dell’ordine, mentre il Soccorso Alpino di Valle Sabbia si è attivato. A un certo punto l’auto dei due è stata notata nella piana del Gaver, ma il ritrovamento della macchina non ha fatto che accrescere la preoccupazione, confermando che i due dispersi non erano al bar a farsi una birra ma ancora all’addiaccio con il termometro che segnava -10. A QUEL PUNTO da Brescia si è levato in volo l’elisoccorso e sono scattate le ricerche vere e proprie. Più scendeva la temperatura più crescevano ansia e paura. Ma fortunatamente, verso le 20, i due hanno fatto ritorno alla Piana del Gaver, dispiaciuti per il procurato allarme. Si sono giustificati dicendo di avere trovato qualche intoppo nella fase di discesa per i tratti ghiacciati, ma non si sono affatto fatti prendere dall’ansia. I telefonini non prendevano e quindi non hanno potuto avvisare i famigliari.