Preseglie

Salmonellosi in Valsabbia: in dieci intossicati dal salame

di Massimo Pasinetti
Analisi sugli insaccati
Analisi sugli insaccati
Analisi sugli insaccati
Analisi sugli insaccati

Riscontrati una decina di casi di salmonellosi, tra Sabbio Chiese e Preseglie che ha dato origine, in particolare, a dolori di stomaco, vomito, dissenteria, aerofagia, crampi e sbalzi di temperatura.  Ancora in corso l'iter da parte dell'Ats di riferimento per scoprirne le cause.

I fatti

Tutto sembra aver avuto inizio mercoledì 1 novembre, quando una decina di persone decide di trascorrere la serata in un ristorante della zona. Dopo nemmeno un giorno, cinque di loro inizia ad accusare i primi sintomi, costringendoli a rivolgersi chi alle cure di un medico e chi all’ospedale. Stessa "sorte" il venerdì successivo, per alcuni clienti dello stesso ristorante: dopo la solita manciata di ore, il batterio ha iniziato a palesare i suoi effetti in tre amici della tavolata (erano in sette). C’è poi anche un’ottava persona che, nello stesso weekend, sta male. Secondo l’Ats a "trasportare" il batterio sarebbe stato proprio qualche alimento servito con l’antipasto, probabilmente gli insaccati: la carne cruda è infatti tra i cibi considerati più a rischio. 

I controlli

Effettuati i dovuti controlli dovuti sui macchinari e sui locali di trasformazione del ristorante, tutto è sembrato essere in regola. L'attività, quindi, continua ad essere operativa. Sui salumi sono ancora in corso accertamenti e, in via cautelare, sono stati ritirati dal produttore e dai vari punti vendita. Nel frattempo quattro persone sono attualmente ricoverate in ospedale per intossicazione simile a quella dei precedenti nove individui, persone però che sembra non abbiano a che fare col ristorante, ma...solo con l’insaccato.

Suggerimenti