Vacanza finita in tragedia per un motociclista tedesco

di MILA ROVATTI
Il teatro di un dramma Il punto di caduta della motocicletta
Il teatro di un dramma Il punto di caduta della motocicletta
Il teatro di un dramma Il punto di caduta della motocicletta
Il teatro di un dramma Il punto di caduta della motocicletta

MILA ROVATTI BAGOLINO Quando ha perso il controllo della sua moto la pioggia non era ancora arrivata, e quindi c’è stata forse una manovra sbagliata all’origine del tragico epilogo della vacanza italiana di un motociclista tedesco. Che ieri mattina è morto finendo in una scarpata lungo la strada che dal Gaver scende a Bagolino: una delle più frequentate dagli appassionati delle due ruote. Inutile la rapida missione di soccorso; per il turista non c’era più niente da fare. Un volo terribile La rovinosa caduta è avvenuta all’altezza della malga Brominetto, poco prima della frazione bagossa di Valledorizzo. Sembra che la vittima, un uomo di 61 anni in compagnia di altri sette amici motociclisti, abbia fatto tutto da solo. La chiamata alla centrale unica di emergenza è arrivata subito dopo le 9 di ieri mattina e sul posto è stato inviato l’elisoccorso decollato da Brescia e atterrato a breve distanza, proprio sulla provinciale 669. Che è stata raggiunta anche da una pattuglia della polizia stradale di Salò, affiancata dalla polizia locale di Bagolino. Il 61enne ha perso il controllo della sua Bmw R 1250 mentre viaggiava su una strada che va affrontata con prudenza, e che solo dopo il suo volo, una ventina di minuti dopo l’incidente, ha visto l’arrivo di una violenta pioggia accompagnata dalla grandine. Insieme, hanno reso più difficili i soccorsi, purtroppo inutili, e i rilievi dello schianto. Nella sua traiettoria la moto è scivolata precipitando nella scarpata a fianco della provinciale per circa 80 metri, mentre il conducente è andato a sbattere contro un albero: un impatto che non gli ha lasciato scampo. Fatale l’ultimo passo Il tedesco e i suoi amici erano in Italia da 4 giorni, durante i quali avevano già superato alcuni valichi montani. Ieri, quello del Crocedomini doveva essere l’ultimo, poi la comitiva sarebbe ripartita per la Germania. Purtroppo non è stato così. Il corpo del 61enne, dopo il nulla osta del magistrato, è stato trasportato nella casa funeraria di Sabbio Chiese in attesa del rimpatrio, mentre la sua motocicletta è stata recuperata con il verricello. Solo giovedì scorso, un altro appassionato tedesco di 86 anni era stato protagonista di incidente dalla dinamica molto simile, mentre scendeva dalla strada da Treviso Bresciano verso Idro, ma fortunatamente gli è andata meglio del suo connazionale: elitrasportato all’ospedale civile ha riportato seri traumi e una frattura.

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