Bracconaggio,
tre
denunciati

di P.BAL.
I pettirossi straziati dagli archetti sequestrati a Gardone Valtrompia
I pettirossi straziati dagli archetti sequestrati a Gardone Valtrompia
I pettirossi straziati dagli archetti sequestrati a Gardone Valtrompia
I pettirossi straziati dagli archetti sequestrati a Gardone Valtrompia

Anche l’ultima operazione in ordine di tempo condotta dalla Polizia Provinciale ha dimostrato il ritorno degli archetti sulla scena bresciana dell’uccellagione: le trappole più crudeli tornano a occupare le tese di un tempo, facendo strage di centinaia di pettirossi che muoiono dopo ore di agonia a testa in giù e con le zampe fracassate. È stato verificato ieri sul territorio di Gardone Valtrompia, teatro di uno dei tre controlli antibracconaggio portati a termine con successo dal distaccamento di Vestone del Nucleo ittico venatorio. In questo caso, grazie a un appostamento gli agenti hanno sorpreso un 65enne gardonese che gestiva un centinaio di archetti con i quali aveva catturato 134 pettirossi. Il trappolatore valtrumplino era un bracconiere puro, denunciato per uccellagione e furto aggravato, mentre sono cacciatori gli altri due denunciati che compaiono nel bilancio della giornata. I poliziotti li hanno individuati sui territori di Capovalle, in alta Valsabbia, e della valtrumplina Marmentino, contestando loro anche in questo caso l’abbattimento (ma a fucilate) di specie protette - decine di esemplari tra peppole, fringuelli, passere scopaiole e persino i microscopici scriccioli - e il possesso di richiami elettroacustici usati illegalmente per la caccia e di richiami vivi, anche in questo caso vietati. L’elenco degli esemplari in gabbia sequestrati e inviati nel Centro per il recupero della fauna selvatica di Valpredina (Bergamo) comprende frosoni, fringuelli, peppole e lucherini, quello degli «strumenti» finiti sotto sigilli registra due fucili e 45 cartucce. Infine, in quello degli addebiti contestati, oltre all’uccellagione e al furto, figurano i reati di maltrattamento degli animali e abbattimento di specie protette.

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