Cimici, è l’anno nero
Nella zona del Mella
è una vera invasione

Le cimici asiatiche
Le cimici asiatiche
Le cimici asiatiche
Le cimici asiatiche

È una vera e propria invasione quella che nelle ultime settimane sta colpendo Sarezzo e i comuni limitrofi. Sono arrivate a migliaia e si intrufolano nelle case, svolazzando attorno ai lampadari o nascondendosi negli angoli più improbabili. Si tratta di cimici. Una sorta di piaga biblica stagionale per tutta la provincia - e per tutto il Nord Italia a dire il vero -, ma che mai come quest’anno aveva interessato così pesantemente (e fastidiosamente) la Valle.

UNA SITUAZIONE esasperante. Nelle zone vicino alle aree verdi e al fiume Mella le cimici sono ormai ovunque. Alle piogge e al clima freddo della scorsa settimana ha fatto seguito un nuovo incremento delle temperature, che ne ha favorito la loro proliferazione in questi giorni. Infatti moltissimi esemplari hanno preso d’assalto i centri abitati, alla ricerca di un riparo dalle rigide temperature notturne. Se per l’uomo non c’è alcun pericolo, per l’agricoltura questo potrebbe diventare un problema in futuro: la cimice marmorata asiatica distrugge infatti la pianta di cui si nutre, interrompendo il suo ciclo vitale. Motivo di questa invasione? A livello climatico potrebbe non aver aiutato il fatto che almeno negli ultimi anni il clima autunnale è risultato in genere molto mite in tutta l’Europa meridionale. Un rimedio utile può essere piantare bulbi di aglio sui balconi delle finestre per infastidire l’insetto. Buona cosa sarebbe non lasciare aperte le finestre, evitare di tenere piante di basilico sul davanzale, le cimici ne sono molto attratte, mentre la menta le infastidisce e le allontana.M.BEN.

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