Oggi 27 novembre inizia una settimana di passione per chi è costretto a percorrere la Valtrompia: da questa mattina, a Concesio, la provinciale 19 sarà chiusa dalla rotonda che la collega alla sp 345 fino alla rotatoria con via Zammarchi, e le ripercussioni sul traffico saranno inevitabilmente pesanti. L’intervento è necessario per sistemare il sovrappasso su via Mazzini, e se in effetti il cantiere è stato aperto da qualche settimana, finora non ci sono stati grossi problemi perché l’intervento ha coinvolto via Mazzini e ristretto un tratto di carreggiata sulla provinciale che porta a Gussago.
La chiusura al traffico
Da oggi, invece, la provinciale 19 sarà chiusa al transito a partire dalle 6 e fino alle 18 di domenica. Il flusso veicolare verrà deviato separando mezzi pesanti e automobili: le vie Zammarchi e Nicolini di Concesio e via Veneto di Villa Carcina (la strada in questione porta verso Concesio) saranno percorribili in entrambi i sensi di marcia dalle vetture, mentre la 345 «delle Tre Valli» sarà il percorso indicato per i mezzi pesanti.
Gli avvisi sono pronti
Proprio per fare in modo che questi ultimi non finiscano sulla 19 in direzione Valtrompia verranno disposte indicazioni sull’autostrada A4, indicando l’uscita di Brescia Ovest perché possano percorrere la tangenziale (Ovest) di Brescia e poi la 345. Altri avvisi saranno presenti all’uscita del casello autostradale di Ospitaletto, per una deviazione sulla tangenziale Sud di Brescia, e all’intersezione della 19 Concesio-Ospitaletto-Capriano con la sp 510 Sebina orientale per il traffico proveniente dalla Valcamonica, perché prosegua lungo la 510 e la tangenziale Sud. Insomma, i mezzi pesanti devono assolutamente evitare di arrivare alla rotonda di via Zammarchi, dove potrebbero creare ingorghi difficili da sciogliere. Il vicesindaco di Concesio Guido Lazzari invita i residenti in Valtrompia a usare l’automobile solo se strettamente necessario, e soprattutto a munirsi di pazienza. Mentre il Comune di Villa Carcina invita li invita a percorrere la provinciale 345 e a non usare, se non strettamente necessario, la bretella interna che attraversa il paese per evitare ingorghi già visti.
Bisogna partire prima
«Cerchiamo tutti di partire con un po’ di anticipo, i tempi di percorrenza della 345 per i prossimi giorni saranno molto dilatati - invita l’assessore di Villa Carcina Stefano Colosio -. Ma soprattutto per nessun motivo chi non è residente a Villa Carcina deve lasciare la 345 riversandosi nelle vie interne di Cogozzo (San Lorenzo e Repubblica), di Villa Carcina (Bagozzi e Lazio) e di Cailina (via Trafilerie). L’alternativa che si presenta potrebbe sembrare una scorciatoia - conclude l’assessore - ma porterebbe a un effetto imbuto da cui non si uscirebbe più».