Il Parco del Mella è più ricco con lo spazio giochi per tutti

LAURA PIARDI GARDONE Non si poteva che sciegliere la piena estate per organizzare la speciale vernice attesa per oggi in Valtrompia. L’appuntamento è però fissato in un orario che dovrebbe essere più accessibile dal punto di vista climatico. Si parla delle 19, mentre la location è quella del Parco del Mella di Gardone. Il programma prevede l’inaugurazione del nuovo parco giochi inclusivo battezzato «L’Arcobaleno». Si tratta di una bellissima realizzazione nella cornice di un contesto attrezzato che renderà più inclusiva la cittadina. Della realizzazione di un progetto che è andato in porto grazie a un contributo di 30 mila euro ottenuto partecipando a un bando della Regione (e ottenendo la massima quota di finanziamento possibile) e ulteriormente finanziato con 28 mila euro dalle casse comunali. «I parchi sono per eccellenza un luogo di aggregazione e di socializzazione - evidenzia l’assessora ai Servizi sociali Patrizia Concari -. Sono luoghi importanti per la qualità della nostra vita. Ecco perché è fondamentale che tutti possano viverli appieno e, in questo senso, abbiamo lavorato per dotarli di attrezzature moderne, sicure, divertenti e soprattutto inclusive. Abbiamo scelto il nome L’Arcobaleno, e i ragazzi delle cooperative L’Aquilone e Cvl hanno colorato le panchine e appeso disegni per dare il messaggio che ognuno qui è il benvenuto». L’operazione è nata dalla collaborazione tra gli uffici comunali e realtà del Terzo settore che si occupano di disabilità. Esistono diverse modalità di gioco, ma quella che oggi è ritenuta fondamentale per lo sviluppo del bambino è il gioco libero. Sono state quindi scelte attrezzature grazie alle quali ogni ragazzino - spiegano i curatori dell'intervento - può in autonomia sviluppare le tre abilità motorie di base: la manualità; la mobilità e l’equilibrio. Per i bambini lo sviluppo di queste capacità è fondamentale per l’indipendenza e la crescita. Dato però che lo spazio attrezzato è adatto anche all’impiego da parte degli adulti, chi accompagnerà i piccoli avrà la possibilità di giocare con loro e non solo di osservare. Inclusione e integrazione «Questo nuovo giardino attrezzato ha l’obiettivo di favorire la socializzazione e l’integrazione dei bambini - conclude l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Bondio -, anche di quelli con disabilità, contribuendo a una maggiore integrazione delle famiglie. Questa riqualificazione accessibile è particolarmente importante dopo l’esperienza del lockdown».