La Valtrompia merita credito

La casa di riposo «Le Rondini» di Lumezzane
La casa di riposo «Le Rondini» di Lumezzane
La casa di riposo «Le Rondini» di Lumezzane
La casa di riposo «Le Rondini» di Lumezzane

È una presenza preziosa per il territorio da anni, fonte di risorse altrimenti irraggiungibili per tante realtà del privato sociale che portano avanti iniziative che su scala locale finiscono per avere una grande rilevanza. È la Fondazione della Comunità bresciana, che dal centro del capoluogo distribuisce contributi mirati in tutta la provincia con la logica del «tu inizia che noi ti sosteniamo».

È successo e succede anche in Valtrompia, grazie a uno specifico fondo (valevole anche per la Valgobbia) battezzato «Genesi», che anche in questo caso prevede la compartecipazione alla spesa dell’ente proponente in cerca di sponsor; uno sforzo che in questo caso - trattandosi di un bando raccolta a patrimonio - deve corrispondere al 20% del contributo stabilito da raccogliere entro il 12 maggio.

Rispettando il regolamento dello stesso bando, la fondazione di via Gramsci ha appena pubblicato sul proprio sito (www.fondazionebresciana.org) i dati della preselezione. In corsa c’erano 17 progetti per un ammontare complessivo di oltre 130 mila euro, e ne sono stati ammessi 11 per 80.370 euro.

I destinatari (condizionati) dei finanziamenti ammessi? Nell’elenco figurano tra le altre realtà il progetto di assistenza familiare dell’associazione Rut di Sarezzo, un piano di miglioramento dell’assistenza della Fondazione Le Rondini di Lumezzane, una campagna di promozione della convivenza e della pace a partire dal basso inventata dall’associazione saretina Genitori si nasce; ma anche il piano di manutenzione del sentiero del santuario di Santa Croce concepito dalla parrocchia di San Vigilio di Concesio.

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