Protezione civile, inizia una nuova avventura

di L.P.
Una esercitazione di protezione civile
Una esercitazione di protezione civile
Una esercitazione di protezione civile
Una esercitazione di protezione civile

Una struttura privata, di tipo associativo, esisteva già, ma a Gardone hanno ritenuto importante creare un gruppo comunale di protezione civile. E ci sono appena riusciti gettandone almeno le basi. È successo durante l’ultimo consiglio comunale, che ha appunto istituito e regolamentato il gruppo. Ora però bisognerà trovare i volontari per animarlo. «Sono particolarmente emozionato e contento, perché il consiglio - ha commentato l’assessore alla Protezione civile Andrea Moretta - ha approvato all’unanimità il progetto, segno della bontà di un piano che amplia e arricchisce». I vertici della nuova realtà sono il sindaco, l’Unità di crisi locale (Ucl) e il Centro operativo comunale (Coc), e nella maggioranza ricordano che lungo il percorso «è stato fondamentale il confronto col Comune di Nave. La scelta di istituire un gruppo comunale di volontari - aggiunge il sindaco Pierangelo Lancelotti - è nata da una consapevolezza: non servono solo la gestione e il superamento dell’emergenza, ma anche e soprattutto la prevenzione. Ora potremo creare una rete, una sinergia con le altre entità dell’amministrazione civica come l’Ufficio tecnico, l’ufficio Ambiente e la polizia locale». Chi intendesse far parte del gruppo dovrà essere disponibile a partecipare almeno all’80% delle attività proposte. Non si tratta infatti di un ruolo da prendere alla leggera. L’articolo 5 prevede una struttura organizzativa e la scelta delle figure dirigenziali sarà autodeterminata dai volontari; senza dimenticare di lasciare fuori dalla porta politica e partiti. «IL LAVORO - conclude Moretta - non si esaurisce oggi: siamo all’opera per l’individuazione della sede operativa, che abbiamo identificato in via Padile, e stiamo cercando attrezzature e mezzi mentre studiamo un sistema di reperibilità del nostro Ufficio tecnico, per garantire al gruppo il supporto 24 ore su 24 di un funzionario comunale». E i rapporti con l’altra associazione di protezione civile? Moretta e Lancelotti rispondono che «c’è la massima disponibilità a collaborare, soprattutto nell’ottica della prevenzione. Riteniamo una ricchezza avere un’associazione e un gruppo comunale di volontari». Intanto, il 27 ottobre è previsto un incontro con i cittadini in cui verrà spiegato il progetto, e questa sarà anche l’occasione per raccogliere adesioni. Chi vuole farsi avanti può già farlo scrivendo all’indirizzo protezionecivile@comune.gardonevaltrompia.bs.it. •

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