«Valtrompia cuore» per i bambini Il parco giochi inclusivo si presenta

Spazi per tutti Il nuovo parco giochi inclusivo di Marmentino
Spazi per tutti Il nuovo parco giochi inclusivo di Marmentino
Spazi per tutti Il nuovo parco giochi inclusivo di Marmentino
Spazi per tutti Il nuovo parco giochi inclusivo di Marmentino

MARMENTINO Sulla scena da molti anni con donazioni prevalentemente in campo sanitario, per potenziare le capacità diagnostiche e di cura dell’ospedale di Gardone, la storica associazione Valtrompia cuore ha deciso di investire anche per i bambini. Per tutti i bambini. E lo ha fatto creando nella località Vaghezza di Marmentino un giardino inclusivo intitolato «Giochiamo insieme» che sarà inaugurato domani. La sceltà è come detto dell’associazione presieduta da Mario Mari, che insieme ai fondi di solidarietà sociale «OR.MA Famiglia Mari-Basso» e «Pierluigi Mari» ha fatto questo regalo al Comune. Domani, appunto, la festa, alla presenza del sindaco Ilario Medaglia, e naturalmente del presidente. «Le nuove attrezzature - sottolinea il sindaco - sono realizzate con materiali riciclati, e la nuova vita data ai materiali è stata oggetto di studio per i bambini delle nostre scuole dell’infanzia ed elementare, che hanno sintetizzato il loro lavoro nell’elaborato esposto nella bacheca del giardino. Questo parco fonde inclusione e sostenibilità, ed essendo in Vaghezza, zona a vocazione turistica, completa anche l’offerta del territorio». L’area è stata curata fin nei minimi dettagli da Valtrompiacuore, che si è anche occupata di personalizzare il tunnel con dei cuori al posto delle semplici finestre. L’ente locale si è invece occupato della rimozione dei precedenti giochi col supporto degli Amici della montagna, la Protezione civile locale. Un impegno notevole L’operazione è costata oltre cinquantamila euro, e ha centrato anche un altro obiettivo che, spiega Mari, «era di lasciare un segno in memoria di mia moglie Ornella (alla quale il giardino è dedicato) qui a Marmentino, dove abbiamo trascorso molto tempo insieme». I giochi sono posati su una pavimentazione antitrauma e nell’area c’è una stele dell’artista Marisa Guerini. L.P.

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