Villa Carcina passa al Led «Meno costi, più benefici»

Migliorare l’efficienza energetica e la qualità dell’illuminazione, abbattendo inquinamento e costi. Questo l’obiettivo del Comune di Villa Carcina, alle prese con la prima fase della riqualificazione dell’illuminazione pubblica. «I punti luce interessati in questa prima fase dalla sostituzione dei corpi illuminanti e in alcuni casi dei supporti sono 994 - spiega l’assessore all’Ambiente Anna Rizzinelli - I lampioni sono per il 70% dotati di lampade al mercurio ed è quindi prevista la sostituzione con moderne luci a Led». L’intervento è partito dalla frazione di Cogozzo e proseguirà poi da nord a sud. L’indicazione data alla ditta Citelum, che si è aggiudicata la commessa, è di completare in maniera omogenea e continua i tratti all’interno del paese, per poi passare provinciale che presenta meno problemi di corretta illuminazione. «SAPPIAMO che nelle frazioni ci sono apparecchi ormai vetusti e mal funzionanti - prosegue Rizzinelli - Gli obiettivi che si pone il Comune sono innanzitutto il risparmio energetico, il rispetto dell’ambiente, il contenimento dei costi gestionali e una maggiore sicurezza per tutti grazie a un’illuminazione adeguata». Per il rifacimento dell’illuminazione pubblica è stato sottoscritto un contratto di concessione di nove anni alla ditta Citelum, alla quale l’amministrazione versa un canone mensile identico a quello che in precedenza versava per il pagamento delle bollette elettriche: in tutto, circa 140 mila euro all’anno. LA SOCIETÀ si dovrà occupare della manutenzione ordinaria e straordinaria e dell’adeguamento normativo di impianti e lampioni. I punti luce sono stati ricalibrati, partendo dal presupposto che non è necessario che la luminosità sia per tutto il paese uguale a quella delle strade principali. I lavori di sostituzione delle lampade sono iniziati a fine settembre e si concluderanno in sei mesi. «Stiamo lavorando anche per interventi puntuali sulle parti ornamentali e decorative del territorio - conclude l’assessore - in modo da proporre un disegno più curato, soprattutto per le piazze delle frazioni».