IN TRIBUNALE

Morta a Orzinuovi dopo liposuzione, assolto il chirurgo a Milano

di YZF-BRU
Gup: "Fatto non costituisce reato". Indagini durate circa 4 anni

È stato assolto Mattia Colli, il medico chirurgo imputato a Milano per omicidio colposo per il caso di una 36enne morta in un hospice di Orzinuovi nell'aprile del 2018 per complicanze dovute a una grave infezione insorta dopo un intervento di liposuzione. Il dottore, titolare del 'Centro di chirurgia plastica ed estetica MC' del capoluogo lombardo è stato scagionato al termine del processo con rito abbreviato dal gup Roberto Crepaldi perché "il fatto non costituisce reato".

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Secondo la ricostruzione la vittima era deceduta in un hospice di Orzinuovi cinque anni fa, dopo essersi sottoposta, il 5 luglio del 2017, a un intervento di asportazione di parte del tessuto adiposo al quale erano seguiti, secondo la denuncia del compagno, "mesi di agonia" trascorsi prima a Milano e poi in Romania, suo paese d'origine. Poiché le sue condizioni non miglioravano, era stata trasferita alla Fondazione Poliambulanza di Brescia e poi in un hospice di Orzinuovi, dove infine è morta. Nell'inchiesta del pm Luisa Baima Bollone durata circa 4 anni, era stata anche effettuata una complessa consulenza medico-legale. Le motivazioni della sentenza sono attese entro 30 giorni. 

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