Gli espropriandi della Tav a «lezione» dal Consorzio

di F.MAR.
Il sindaco Marika Legati
Il sindaco Marika Legati
Il sindaco Marika Legati
Il sindaco Marika Legati

Il progetto esecutivo della nuova linea ferroviaria ad alta velocità Brescia-Verona comincia ad interessare direttamente anche alcune centinaia di cittadini calcinatesi proprietari dei terreni soggetti ad esproprio per la sua realizzazione. MARTEDÌ 7 e mercoledì 8 agosto – alle 20, in due incontri distinti - saranno convocati nella sala consiliare del municipio, dove i tecnici del Consorzio Cepav due illustreranno «la procedura che verrà eseguita, i tempi di attuazione, nonché le attività che potrete eseguire a tutela dei vostri diritti, per una equa determinazione della indennità», come si legge nella lettera di convocazione recapitata nei giorni scorsi. «L’amministrazione sta lavorando da parecchi mesi per organizzare degli incontri rivolti a tutti quei soggetti che saranno coinvolti dagli espropri della Tav, ma ha sempre incontrato società o professionisti che più che interessati a dare un servizio necessario e utile, miravano a racimolare clienti» spiegal’assessore ai lavori pubblici Mirco Cinquetti. «L’esposizione delle procedure da parte dei relatori - sottolinea - era volta a generare preoccupazione e rabbia, cosa che noi volevamo scongiurare. Abbiamo quindi optato per una collaborazione con Cepav due: l’incontro non è volto a trovare accordi, ma a dare spiegazioni. Naturalmente il tutto sotto la diretta supervisione del Comun». Nell’eventualità che qualcuno sia impossibilitato, i tecnici saranno disponibili ad incontrare queste persone singolarmente in un ufficio in municipio. •

Suggerimenti