ERBUSCO. Come ogni anno dal 1954 si ripete anche quest’anno nella capitale della Franciacorta l’imponente parata di carri allegorici ispirati al rito del Martedì grasso

Un Carnevale frizzante, come le Bollicine

di Giancarlo Chiari
Per il concorso dei carri il  montepremi  supera complessivamente i 13mila euro: in caso di maltempo la sfilata slitta al 13 febbraio
Per il concorso dei carri il montepremi supera complessivamente i 13mila euro: in caso di maltempo la sfilata slitta al 13 febbraio
Per il concorso dei carri il  montepremi  supera complessivamente i 13mila euro: in caso di maltempo la sfilata slitta al 13 febbraio
Per il concorso dei carri il montepremi supera complessivamente i 13mila euro: in caso di maltempo la sfilata slitta al 13 febbraio

Giancarlo Chiari

Lo inventò un maestro elementare, per far dimenticare gli orrori della dittatura e della guerra togliendo il «piedistallo» alle autorità. Il Carnevale di Erbusco nacque nel 1954, appunto, per iniziativa di Carlo Lussignoli. Il successo della sfilata che satireggiava le istituzioni diede vita alla «Compagnia del Buonumore», che traghettò la manifestazione nei decenni, facendola diventare l’evento più atteso della Franciacorta. Nel 2008 la storica compagnia, che aveva portato a Erbusco Beppe Grillo, Teo Teocoli, Gaspare e Zuzzurro e il mago Silvan, passò il testimone all’Associazione «Arlecchino nel Paese delle Bollicine» che lo ha rilanciato e, mantenendo la sfilata al martedì, ha esteso e reso gratuito l’accesso, facendo precedere la sfilata da alcune serate sotto il tendone riscaldato. Il programma 2016, aperto dalla riuscita anteprima di domenica nel centro commerciale Le Porte Franche, propone diverse iniziative sotto il tendone dell’oratorio di Erbusco venerdì a martedì grasso, quando alle 14 partirà la sfilata e il concorso dei carri, dotato di un montepremi che supera complessivamente i 13mila euro (in caso di maltempo, sfilata il 13 febbraio).

Sotto il tendone riscaldato, che copre metà campo di calcio dell’oratorio Domenico Savio, il Carnevale accoglierà grandi e piccoli, con stand gastronomici e bollicine aperti venerdì sera dalla tavolata per lo spiedo di Carnevale. Le serate in compagnia prevedono domenica il liscio con l’orchestra Daniele Boni. Domenica dalle 15 sul palco ci sarà il concorso delle mascherine, riservato ai più piccoli.

LUNEDÌ vigilia della sfilata dei carri, si sfideranno invece le maschere adulte con premi importanti. «Abbiamo iscritti dieci carri allegorici destinati ad aumentare, quando le compagnie conosceranno le entità dei premi e le previsioni del tempo per chi viene da lontano» ha dichiarato Angelo Saderi, presidente dell’associazione.

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