A Mezzane scoperto
l’immondezzaio abusivo

Una parte dei rifiuti abbandonati nell’azienda agricola di Mezzane
Una parte dei rifiuti abbandonati nell’azienda agricola di Mezzane
Una parte dei rifiuti abbandonati nell’azienda agricola di Mezzane
Una parte dei rifiuti abbandonati nell’azienda agricola di Mezzane

Approfittando del fallimento dei titolari, un’azienda agricola di Mezzane di Calvisano è stata trasformata in una discarica abusiva a cielo aperto.

DURANTE una ricognizione mirata, la Polizia locale ha scoperto circa 200 quintali di rifiuti mimetizzati tra l’erba alta. L’immondezzaio improvvisato è in via Brognoli, non troppo distante dallo storico Palazzo Brognoli. Tra le due mura di cemento dove di solito gli agricoltori sistemano il fieno o attrezzi, è stata accatastata spazzatura di ogni genere: elettrodomestici rottamati, vasche da bagno, bidoni di latta con residui di sostanze fluide, e sacchi di stoffa. Poco distante una montagna di copertoni di camion circondata da macerie edilizia.

La Polizia locale ha avviato un'indagine per verificare la proprietà dell'azienda agricola ormai fallita, che comporterà un possibile sequestro dell'area ed una inevitabile denuncia all'autorità giudiziaria. Si tratta, della terza discarica abusiva scoperta in meno di un mese a Calvisano. Una settimana fa, nel mirino degli agenti era finita un'azienda edile di Ghedi che aveva scaricato 35 quintali di materiale tra scarti di lavorazione, plastiche e imballaggi nella frazione di Malpaga. Sempre nello stesso periodo, in un canale di Calvisano, un cittadino residente a Ghedi era multato per aver abbandonato 50 chili di spazzatura in un canale. L'identificazione era stata resa possibile da alcuni documenti gettati tra l'immondizia. Quello venuto alla luce a Mezzane è sicuramente l’episodio più grave per l’ingente quantità di rifiuti abbandonati, ma anche e soprattutto per la loro natura che richiederà una radicale e costosa opera di bonifica. V.MOR.

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