È un accordo storico quello firmato martedì tra il Comune di Calvisano e cinque aziende del paese per garantire uno «sviluppo sostenibile» nella cittadina della Bassa.
L’intesa sottoscritta all'interno della sala polivalente, di fronte agli alunni della scuola media, tra le istituzioni locali ed alcune realtà imprenditoriali del territorio rappresenta un momento importante per una politica di salvaguardia del territorio. Le aziende (Acciaierie Calvisano, V.G.V, Dima, Ex Sisva e Cromodora) hanno messo a disposizione 5 mila euro ciascuno (per un totale di 25 mila euro) in modo da avviare il progetto che permetterà, attraverso la piattaforma QCumber di monitorare da vicino l'eventuale impatto ambientale delle industrie sul territorio di Calvisano.
«Si tratta di una significativa assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti che si sono messi in gioco. In questo modo Calvisano cambia anche nel rapporto con le aziende e in favore dell’ambiente», commenta il sindaco Giampaolo Turini. Poche parole per ribadire uno dei punti centrali del programma della giunta: «Garantire la crescita sociale di Calvisano nel rispetto dell'ambiente». «Per farlo - sottolinea Turini - abbiamo deciso di mettere nero su bianco questa convenzione che rappresenta un vero e proprio precedente nell'intera provincia bresciana». Nella mattinata di ieri, intanto, vicino la scuola media di Calvisano è stata installata una centralina meteo per il monitoraggio ambientale.V.MOR.