La lista civica dell’attuale maggioranza di Acquafredda punta su Maurizio Donini, assessore uscente all’Ecologia. Dopo il gran rifiuto a ricandidarsi del sindaco uscente Alessio Guerreschi, la compagine governativa dovrebbe far quadrato intorno ad un fedelissimo dell’attuale primo cittadino.
L’ufficializzazione della candidatura è attesa non appena verranno riempite le ultime caselle rimaste vuote nella lista degli aspiranti consiglieri comunali.
Dall’altro lato, invece, la lista «Agorà» ha deciso in primis di concordare il programma e adesso dovrà trovare un candidato sindaco. Ambiente, viabilità e spazi per i giovani sono le proposte emerse dalle urne posizionate in questi mesi per le vie del paese, dove i cittadini hanno inserito idee per il programma elettorale della lista in un’ottica di democrazia partecipata.
«Sono stati una cinquantina i messaggi depositati nelle urne. Si tratta di un bell’esempio di cittadinanza attiva», ha dichiarato Pasquale Moffa. «Gli abitanti di Acquafredda - ha aggiunto l’ex sindaco Fulvio Rosa - hanno dimostrato con i loro consigli programmatici sensibilità verso la tematica ambientale. È emersa, in particolar modo, la questione della mancata depurazione del paese. Poi si dovrebbe potenziare la raccolta differenziata e modificare la tariffa rifiuti premiando chi dimostra maggiore attitudine nei confronti del sistema ecologico. Tra le idee da inserire nel programma c’è anche una maggiore cura del verde pubblico, un programma di piantumazione di alberi ed un allungamento della tettoia dell’isola ecologica sulla quale potrebbero essere posizionati dei pannelli fotovoltaici».
«I cittadini di Acquafredda - ha aggiunto ancora Pasquale Moffa - si sono dimostrati sensibili anche nei confronti della viabilità e hanno chiesto di evitare di far passare il cosiddetto traffico pesante dal centro del paese».V.MOR.