Gestione profughi, esplode la polemica

di V.MOR.
Silvia Gavezzotti del Comitato
Silvia Gavezzotti del Comitato
Silvia Gavezzotti del Comitato
Silvia Gavezzotti del Comitato

Montichiari si riaccende la polemica sulla gestione dei richiedenti asilo. Neppure il tempo di metabolizzare il fragore provocato dall’inchiesta giudiziaria sulla truffa sull’ospitalità dei migranti che ha coinvolto l’imprenditore Angelo Scaroni che il clima politico è tornato ad arroventarsi per l’arresto del richiedente asilo, ospitato in una struttura dei Boschetti, che inneggiava su Facebook alle stragi compiute dall’Isis. Il comitato «La Serini ai cittadini» torna a puntare il dito contro sulla politica in materia di migranti. «Abbiamo avuto l’ennesima prova – ha afferma la portavoce Silvia Gavezzotti -, che la nostra battaglia per evitare l'apertura di un centro d'accoglienza nella ex caserma era ed è sacrosanta. I flussi di profughi nascondono fisiologicamente dei rischi per la sicurezza, è necessario attuare la massima sorveglianza». Silvia Gavezzotti si dice «stupita che il terrorista da tastiera sia stato arrestato solo a settembre, visto che il 4 giugno 2017, data dell’attacco terroristico a Londra, aveva postato immagini emblematiche. E che giorno successivo dell’attentato di Barcellona aveva affermato in un post: “Oggi grande giorno per i musulmani”». Sulla stessa linea del comitato il capogruppo della Lega Marco Togni. «Il caso di Montichiari è emblematico: con l'ondata di migranti avvenuta negli anni passati ci siamo portati in casa anche dei terroristi o possibili tali. Con la Lega al governo le cose però sono cambiate e ora si devono accelerare le identificazioni e le conseguenti esplusioni», afferma Togni. Per il sindaco Mario Fraccaro «l'integrazione di persone provenienti da altri Paesi è doverosa, soprattutto quando ci riferiamo a rifugiati, profughi e sfollati da guerre e carestie, ma ciò deve sempre andare di pari passo con la massima severità nei confronti di quanti trasgrediscono le leggi italiane». •

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