Alessandro Faliva
Dopo Torbole Casaglia, Castelmella. L’hinterland bresciano sta diventando una sorta di laboratorio politico nazionale della nuova alleanza del centrodestra.
«UNITI SI VINCE»: la parola d’ordine lanciata dai leader nazionali Silvio Berlusconi e Matteo Salvini ha trovato sponda nelle strategie locali in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Così, dopo la discesa in campo di Roberta Sisti a Torbole Casaglia, ieri è stato ufficializzata la candidatura a sindaco di Castelmella di Giorgio Guarneri, attuale segretario della sezione Lega Nord, che dopo aver ricoperto dal 2006 al 2011 l’incarico di assessore a Sport, Cultura e Attività Produttive, chiede agli elettori la promozione a primo cittadino. L’investitura dell’imprenditore nel settore dei metalli potrà contare sul sostegno di tutta la galassia del centrodestra: Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, insieme al «Movimento per Castelmella», neonato gruppo civico composto da persone lontane dal mondo della politica ma da sempre impegnate in paese nel campo del volontariato scolastico e sportivo.
UN’ALLEANZA di contenuti e programmi testimoniata dall’endorsement di Viviana Beccalossi, intervenuta alla presentazione insieme all’onorevole leghista Stefano Borghesi e al responsabile degli enti locali di Forza Italia Bruno Bettinsoli.
«Nel bresciano - ha affermato Viviana Beccalossi - stiamo proponendo un accordo innovativo che potrà diventare un modello per il futuro: le candidature sono frutto delle indicazioni del territorio e non sono imposte dall’alto dalle segreterie di partito».
AL PRIMO PUNTO della campagna elettorale c’è la sicurezza. «Un tema che ha visto Castelmella sempre all’avanguardia - ha rimarcato il segretario provinciale del Carroccio, Paolo Formentini -. La rete di videosorveglianza, allestita insieme a un pacchetto di misure di sicurezza dall’esecutivo uscente della Lega Nord, si sono rivelate incisive».
Altro cardine del programma elettorale sarà l’allentamento della pressione fiscale. «Vogliamo eliminare la tassa di occupazione del suolo pubblico, ridurre l’addizionale Irpef fino alla sua completa abolizione e promuovere dilazioni per il pagamento di oneri per recuperi o ristrutturazioni edilizie», ha annunciato Giorgio Guarneri. L’altra sfida è avvicinare le istituzioni ai cittadini. «Il vero sindaco del paese è la gente che propone, segnala, consiglia, in una sorta di patto sociale che trova ispirazione dall’ascolto di tutti - ha affermato Guarneri -. A noi non mancherà di certo la forza e la volontà di stare vicini ai nostri concittadini».