L’asilo nel cuore di tutti al via la Festa del fanciullo

È il segno di riconoscenza dei roccafranchesi nei confronti della scuola materna, da sempre opera pia e quindi bisognosa di un costante aiuto della comunità. Per questo la Festa del fanciullo, che si svolgerà dall’11 al 15 agosto nel parco dell’asilo di Roccafranca, rappresenta un’occasione partecipatissima per il paese, oltre che di intere generazioni per ritrovarsi. Si tratta di una festa tra le più apprezzate del paese, essendo sopravvissuta a diverse altre rassegne che sono man mano scomparse, a partire da quelle di partito. A Roccafranca la Festa del Fanciullo resta un appuntamento fisso, un riferimento per tutti, anche grazie alle finalità dell’evento, organizzato nel parco della scuola materna Paolo VI: raccogliere fondi da destinare all’ente morale che gestisce l’asilo (quest’anno ci sarà anche la sezione Primavera), alle prese con sforzi improbi ogni anno per far quadrare i conti. L’edizione 2018 conferma la formula resta improntata alla gastronomia locale, tombole su tombole, pesca di beneficienza e tanta musica dal vivo. La festa dei roccafranchesi meno vacanzieri è stata presentata dal presidente del’ente morale Giusi Gozzini, ex insegnante in pensione, che quattro anni fa raccolse il testimone di Emiliano Valtulini eletto sindaco. «La storia dell’asilo è una storia eroica, fatta di grande generosità. Anche quest’anno la musica di diverse band ci consentirà di divertirci confidando nel bel tempo. I Janita si esibiranno la prima e la seconda sera, quindi Cesare, poi i Bluemoon e infine di nuovo Cesare a Ferragosto. •