L’auto non si ferma all’alt:
inseguimento con arresto

Carabinieri in azione a Guidizzolo
Carabinieri in azione a Guidizzolo
Carabinieri in azione a Guidizzolo
Carabinieri in azione a Guidizzolo

Due cittadini di origini marocchine residenti nel Bresciano sono stati arrestati a Guidizzolo, in provincia di Mantova, con l'accusa di «resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente».

I fatti risalgono a giovedì sera, quando i carabinieri della Stazione mantovana hanno intimato all'auto sulla quale viaggiavano i due stranieri di fermarsi all'alt per un controllo. Ma la paletta alzata dalla pattuglia in via Casarole non è servita a bloccare la corsa della Volkswagen. Il conducente ha premuto il piede sull’acceleratore e ne è nato un inseguimento.

DURANTE IL tentativo di sfuggire ai carabinieri, i due hanno tentato di speronare più volte l’autovettura di servizio e, dopo aver perso il controllo della Volkswagen, hanno terminato la loro corsa ribaltandosi all’interno di un canale d’irrigazione lungo la strada, provocandosi lievi ferite. Ciò nonostante, si sono rimessi in piedi e hanno cercato di scappare. Ma la fuga è durata pochi metri perché sono stati subito bloccati dai militari. Sul posto è stato richiesto anche l'intervento di un'ambulanza per medicare i due stranieri che sono stati giudicati guaribili in sette giorni. In seguito ai controlli è risultato che i due, un marocchino di 40 anni residente a Rodengo Saiano e un 30enne suo connazionale residente a Travagliato, avevano all'attivo diversi precedenti per furto. Entrambi operai, con regolare permesso di soggiorno, sono stati arrestati e giudicati per direttissima. Nei confronti del 40enne è stato inoltre elevato il verbale per guida senza patente lo straniero non l’ha mai conseguita. P.BUI.

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