La festa di compleanno è degenerata in una rissa formato famiglia. La zuffa iniziata nella pizzeria «La Piccola Alice» dove era stata organizzata la cena in «onore» di un bimbo di 4 anni, è proseguita in strada e solo l’intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Gli invitati una trentina di persone tutte di etnia rom, hanno alzato il gomito e al momento di tagliare la mega torta, è nata una discussione che ha fatto emergere vecchie ruggini fra parenti. Dagli insulti ai pugni il passo è stato breve: il titolare è riuscito ad allontanare le persone dal locale ed ha abbassato la saracinesca, mentre all’esterno scoppiava una mega rissa. «Hanno rotto qualche piatto e bicchiere - spiega Gerolamo Solazzi, titolare della pizzeria -, ma almeno all’interno del locale non è successo nulla di irreparabile. Avevano ordinato una maxi torta che non sono neppure riusciti a tagliare: spiace perchè l’episodio rischia di minare l’immagine di un esercizio appena aperto».
Proprio per evitare distorsioni sull’accaduto, la figlia del titolare ha raccontato l’accaduto con un post su Facebook. «Una persona dall'aspetto distinto voleva festeggiare il compleanno del figlio di 4 anni - scrive Silvia Solazzi -. I miei genitori, in fiducia hanno accettato ma si sono trovati a dover fare i conti con una brutta sorpresa visto che la situazione è degenerata quando i clienti hanno iniziato a litigare tra di loro». I carabinieri stanno facendo luce sull’accaduto, ma al momento non ci sono denunce.V.MOR.