Un volo di una ventina di metri, la moto distrutta, un militare 32enne americano soccorso con l’eliambulanza e ricoverato in gravissime condizioni all’Ospedale Civile di Brescia: è questo il tragico bilancio dell’incidente avvenuto a Ghedi, ieri pomeriggio poco prima delle 17, sulla Sp 66 che conduce a Castenedolo, lungo il rettilineo che dall’ingresso nord dell’aerobase arriva fino al paese limitrofo, poco distante dall’incrocio con la strada Quarti.
Codice rosso infatti per Steven Horton, nato nel 1984, che viaggiava a bordo di una Suzuki verso Castenedolo e che risiede come militare americano nell’aerobase: è finito contro una Skoda guidata da un automobilista di Cazzago San Martino del 1965, probabilmente un ex militare, che percorreva la strada nella stessa direzione, e che ha svoltato a sinistra verso una delle stradine di campagna che si snodano lateralmente.
Un impatto molto forte: la motocicletta è decollata prima contro un gelso, che si trova a bordo strada, poi si è adagiata nel campo subito dietro. Il giovane motociclista è stato sbalzato ed è finito nell’erba venti metri più avanti, proprio là dove un mazzo di fiori ricorda un incidente avvenuto in passato che costò la vita ad un giovane automobilista. Soccorso da due autoambulanze, della Croce rossa e del Cosp di Mazzano, e dall’eliambulanza, il giovane statunitense è stato a lungo sottoposto agli interventi di soccorso data la gravità delle sue condizioni, prima di trasferirlo sulla eliambulanza. Tutti intorno i colleghi, accorsi sul luogo dell’incidente man mano che la notizia li raggiungeva, sconsolati e cupi. Sul posto è intervenuta la Polizia locale di Ghedi che ha dovuto chiudere al traffico la strada per un paio di ore circa ed è stata impegnata fino a tarda sera per i rilievi.