Occupazione, rilancio fai da te
con la cooperativa comunale

di Massimiliano Magli
Urago d’Oglio: il furgone per la gestione in proprio del verde pubblico
Urago d’Oglio: il furgone per la gestione in proprio del verde pubblico
Urago d’Oglio: il furgone per la gestione in proprio del verde pubblico
Urago d’Oglio: il furgone per la gestione in proprio del verde pubblico

Occupazione, dignità e qualità: si può sintetizzare così il senso del progetto del Comune di Urago d’Oglio che si sta concretizzando dopo il varo di una propria cooperativa multiservizi. Per ora prende in prestito il nome dalla coop mantovana che la sta guidando verso il decollo (la Santa Lucia) ma nei prossimi giorni ne riceverà uno proprio trasformandosi (sta già avvenendo) in una occasione per alcuni cittadini senza lavoro.

Nei giorni scorsi sono stati assunti i primi due dipendenti, al servizio di un progetto che potrebbe portarne molti di più e che si rivolge a tutti i comuni della zona. Quello del lavoro è un pensiero fisso del sindaco Antonella Podavitte e della giunta. Un pensiero che ha portato anche a un bando per la scuola elementare che prevedeva tra le condizioni l’assunzione di dipendenti del paese.

«Il debutto è avvenuto nella Casa di riposo, dove abbiamo collocato in cucina due dipendenti della coop - spiega il primo cittadino -. Ma è solo l’inizio. A settembre la cucina della Rsa diventerà quella delle scuole dell’obbligo, così che i pasti dei nostri ragazzi verranno concepiti e realizzati qui e da cittadini uraghesi. In questo modo manderemo a regime anche un impianto che è in grado di garantire anche 300 pasti contemporaneamente. Finora per 30 ospiti era decisamente sottoutilizzato».

LA STRUTTURA mantovana sta attuando il cosiddetto «spin off» di questa nuova cooperativa. Come è possibile che lo faccia senza rivalità? «Hanno amato il nostro progetto - risponde Antonella Podavitte - e in più hanno un core business concentrato su Mantova, per cui qui non hanno grandi possibilità di sviluppo qui». A settembre dovrebbe avvenire già una terza assunzione, ma intanto Urago d’Oglio guarda altrove essendosi già attivato anche per la cura del verde e il netturbinaggio del proprio territorio con la stessa realtà.

«Abbiamo appena acquistato un motocarro Renault - continuano dal municipio - con cassone ribaltabile, e insieme sono stati acquistati vari attrezzi tra cui un decespugliatore, una smerigliatrice, un tosaerba, un soffiatore e una idropulitrice. Ci siamo preparati per fare da soli e crescere, dando lavoro a chi lo cerca disperatamente. Il nostro valore aggiunto è proprio lavorare sul territorio per il territorio, e, lo diciamo senza falsa modestia, con una maggiore qualità rispetto a quella garantita da altre coop che hanno monopolizzato servizi facendoli poi peggiorare».

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