Pulizie stradali:
la scelta «solidale»
non piace alla Lega

Il dialogo politico a Roccafranca percorre quasi ogni strada; anche quella delle pulizie (stradali). Ed è in realtà una polemica quella animata in consiglio dalla Lega a proposito della qualità del servizio.

Secondo il consigliere leghista Marco Franzelli, capogruppo consiliare, c’è la necessità di potenziare il servizio di spazzamento e di controllo degli spazi comuni. Peccato che anche questo capitolo dei servizi pubblici faccia i conti col patto di stabilità.

E non solo: lo scorso anno è andato in pensione quello che non solo era un dipendente comunale con funzioni di operatore ecologico e di addetto alla manutenzione pubblica, ma anche se non soprattutto un lavoratore straordinario: Mario Franzelli è decisamente rimpianto dalla comunità per la sua gentilezza e la disponibilità sempre manifestate.

Tornando al suo omonimo leghista, secondo Franzelli i lavoratori socialmente utili impiegati oggi «non sono sufficienti a mantenere adeguatamente pulito il territorio; anche perchè sono utilizzate soltanto tre delle quattro settimane e oltre di cui è composto un mese. A questo si aggiunga che la pulizia delle strade, ossia il vero netturbinaggio, è stato spostato dal venerdì al lunedì».

«Mi spiace veder attaccate anche le scelte più belle fatte nell’interesse della comunità - replica l’assessore all’Urbanistica Giovanni Paneroni -. Abbiamo attivato tre persone come lavoratori socialmente utili, concluso con notevoli risparmi un accordo con la coop il Nucleo per la manutenzione di verde e strade e varato bandi da 100 ore offerti ai nostri concittadini disoccupati o con difficoltà economiche, e ci dicono che il problema è la pulizia del venerdì...In ogni caso voglio ricordare che assumere una nuova figura è impossibile per legge, purtroppo».

Infine, Paneroni ringrazia Fabio Bianchetti: «Sta facendo l’impossibile per curare gratis il territorio. Merita un plauso da parte di tutta la comunità». M.MA.

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