Servizi, luci e ombre
sotto la scure dei tagli

Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago: servizi sotto la lente
Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago: servizi sotto la lente
Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago: servizi sotto la lente
Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago: servizi sotto la lente

È una rivoluzione con luci e ombre quella attuata dal Comune di Comezzano Cizzago nel campo dell’assistenza sociale sociale. L’ha causata l’operatività, nei giorni scorsi, di una convenzione con i Servizi sociali di Rudiano, divenuto a tutti gli effetti ente capofila nel settore. È infatti la rudianese Viviana Aldeghi la responsabile del servizio anche per l’amministrazione guidata da Mauro Maffioli.

«Si è già insediata nei nostri uffici - spiega il primo cittadino - e per noi è un cambio di passo notevole, perchè ci leghiamo a un municipio che ha già una forte impronta organizzativa nel sociale. I benefici non si sono fatti attendere». Tra questi, da subito, la possibilità per i residenti di beneficiare del punto prelievi attivato in via Carroccio dalla società Habilita in convenzione con Rudiano.

Fin qui le note positive, ma non è tutto rose e fiori. La giunta contesta da tempo il Governo su tagli e direttive di contenimento delle spesa; per effetto della quali «abbiamo deciso di consegnare la preparazione dei pasti a domicilio alla srl Markas di Trezzo d’Adda, che li preparerà per anziani e non autosufficienti. Una crescita? Non so dire - continua Maffioli -: abbiamo esternalizzato un costo della nostra municipalizzata, dovendo rispondere alle richieste di riduzione della spesa. Ma finiamo per togliere risorse alle nostre realtà. La municipalizzata preparava infatti i pasti nella mensa della materna e coinvolgeva volontari nella consegna».

Di certo ci saranno meno responsabilità: «Invece di essere premiati per il volontariato che utilizziamo e le spese che conteniamo in proprio - conclude il sindaco - siamo stati costretti a chiudere la domiciliazione anche per i tanti rischi legati al progetto. Rischi di incidenti, infortuni, contestazioni sull’efficienza che ora sono tutti a carico della società».

Infine è stata confermata anche per il 2016 la possibilità di partecipare costantemente al bando di assegnazione dei mini alloggi di cascina Elisa: ogni mese sarà possibile presentare la propria candidatura. M.MA.

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