Strade, l’operazione basta smog prende sempre più slancio

Quinzano d’Oglio prenota il terzo lotto della mini-tangenziale
Quinzano d’Oglio prenota il terzo lotto della mini-tangenziale
Quinzano d’Oglio prenota il terzo lotto della mini-tangenziale
Quinzano d’Oglio prenota il terzo lotto della mini-tangenziale

Riccardo Caffi Si avvicina un salto in avanti per la qualità della vita dei quinzanesi: Provincia e Comune hanno trovato la quadra, e insieme hanno dato il via alla (prossima) realizzazione del secondo stralcio della tangenziale all’abitato del paese in riva all’Oglio. Progettata ormai dieci anni fa, oltre a deviare il traffico di passaggio dalla cittadina collegherà in modo più scorrevole e con minori rischi la sp IX Quinzanese con la sp 64, che porta da Borgo San Giacomo a Gambara passando appunto per Quinzano. La tangenziale era stata inserita nel 2007 nel Pgt comunale che la Provincia aveva passato al setaccio, e al quale aveva dato un parere favorevole ma condizionato ad alcune prescrizioni: la più importante richiedeva di spostare parte del tracciato della variante prevista dal Comune a Est del paese per liberare dal traffico pesante il centro abitato. Già allora comunque i due enti erano concordi sulla necessità di lavorare sul tema, e sulla base di un programma che il Broletto, ricordano il presidente Mottinelli e il consigliere delegato alle Strade Antonio Bazzani, «porta avanti con l’obiettivo di ottenere un miglioramento della sicurezza della circolazione». IL PIANO della deviante Est all’abitato di Quinzano comprende tre stralci, il primo dei quali, per il collegamento tra via Verolavecchia e via Almaria con la creazione di due rotatorie, è stato portato a termine subito dopo l’approvazione del Pgt. Ora il nuovo accordo Provincia-Comune dà il via al secondo, per il quale è calcolata una spesa di 750 mila euro a carico del Broletto. «Grazie a questo accordo di programma - aggiunge il presidente Pier Luigi Mottinelli - si collegherà via Almaria a via Cadorna, sulla sp 64, e verrà realizzata una nuova rotatoria per meglio gestire il traffico». Il nuovo tratto di strada sarà lungo circa 800 metri, dall’imbocco di via Cadorna al rondò che regolerà l’incrocio con via Fontanini. «L’intento primario è quello di migliorare la rete stradale e aumentare gli standard di sicurezza e razionalizzazione dei flussi di traffico - prosegue il consigliere delegato Antonio Bazzani -. Le iniziative poste in essere rispondono agli indirizzi del Piano della viabilità della Provincia; uno strumento di pianificazione che si pone quale obiettivo primario l’ecosostenibilità delle scelte in materia di viabilità e di mobilità». «È un intervento atteso da dieci anni dalla nostra comunità - conclude soddisfatto il sindaco Andrea Soregaroli -, che consentirà di sollevare dal traffico pesante il centro del paese e di collegare due zone industriali con ripercussioni positive su tutta la viabilità». E la realizzazione del terzo e ultimo stralcio? È prevista nel 2019. •

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