Travolto in sella
alla bici muore
dopo il ricovero

di Valerio Morabito
Carpenedolo: la bici della vittima dopo l’investimentoIl tempestivo intervento dei soccorsi non è bastato
Carpenedolo: la bici della vittima dopo l’investimentoIl tempestivo intervento dei soccorsi non è bastato
Carpenedolo: la bici della vittima dopo l’investimentoIl tempestivo intervento dei soccorsi non è bastato
Carpenedolo: la bici della vittima dopo l’investimentoIl tempestivo intervento dei soccorsi non è bastato

L’unica certezza ha i toni del dramma; quello capitato a un anziano 82enne di Carpenedolo che ieri, dopo essere stato investito sulla sua bicicletta in circostanze tutte da chiarire, ha fatto sperare per qualche minuto i soccorritori che l’hanno rianimato per poi morire in ospedale dopo il ricovero. Si chiamava Marino Meriti, ed era un ex dipendente del Comune che abitava proprio vicino a palazzo Deodato Laffranchi.

La giornata ha preso una piega triste all’ora di pranzo. Attorno alle 13.30 la conducente di una «Audi A4» ha travolto il ciclista mentre pedalava lungo viale Papa Giovanni XXIII. Lo schianto ha avuto conseguenze molto gravi: dopo l’impatto l’anziano ha sbattuto la testa sull’asfalto e ha perso immediatamente conoscenza.

MARINO Meriti, padre di due figli e appassionato ciclista, è stato rianimato dai soccorritori a bordo dell’ambulanza arrivata dall’ospedale di Montichiari, i quali dopo averlo soccorso lo hanno trasportato in un campo a breve distanza dal luogo dell’impatto nel quale è atterrata l’elicottero che lo ha trasferito alla Poliambulanza di Brescia.

Sul posto è arrivata anche una pattuglia della polizia stradale di Montichiari che ha cercato di ricostruire la dinamica di un incidente sul quale probabilmente pesano alcuni interrogativi. L’Audi che ha investito l’anziano stava viaggiando verso il centro di Carpenedolo, e la conducente, una donna residente nella cittadina, ha affermato di essersi trovata davanti improvvisamente la bicicletta della vittima.

Non sarebbe insomma chiaro che tipo di manovra stava (forse) compiendo Meriti. Forse dal marciapiede si stava spostando verso la carreggiata, oppure, ma è solo una ipotesi, stava provando a cambiare senso di marcia. Comunque sia la donna al volante dell’Audi non è riuscita a evitarlo e lo ha colpito sbalzandolo a qualche metro. Solo qualche graffio sulla carrozzeria e la rottura dello specchietto della vettura testimoniavano ieri del dramma avvenuto quasi di fronte a un gommista.

Qui in pochi minuti si è raccolta una piccola folla, e mentre la polizia stradale cercava di coprire le tracce del dramma sull’asfalto sul posto è arrivata anche la figlia dell’82enne: non sapeva ancora di come si sarebbero evolute le cose, ed è stata subito raggiunta dalla donna investitrice che, disperata, ha cercato di scusarsi con lei.

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