Ubriaco tenta il suicidio Salvato dai carabinieri

Per due lunghissime ore ha tenuto in apprensione un intero quartiere di Ghedi, prima minacciando di farla finita quindi gettando dal balcone ogni oggetto passato a portata di mano. Un sessantenne italiano ieri pomeriggio ha letteralmente perso il senno, minacciando il suicidio dopo l’ennesimo litigio con la moglie straniera. L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine per l’uso smodato di alcolici, intorno alle 16 è tornato visibilmente alterato a casa. Tanto sarebbe bastato per fargli perdere la calma con la moglie che, per evitare problemi, lo ha lasciato solo in casa. Non avendo altri sfoghi l’uomo si è quindi messo in terrazza iniziando a urlare e minacciare di gettersi nel vuoto. I vicini hanno prontamente avvertito i carabinieri che, arrivati sul posto assieme a una squadra dei Vigili del Fuoco di Brescia e ai medici del 112, hanno cercato di far ragionare l’uomo. Dopo attimi di panico, con l’aspirante suicida che ha gettato contro i militari una accetta e ha pure cercato di dar fuoco al telo di sicurezza dei Pompieri, i militari dell’Arma di Verolanuova hanno deciso di intervenire facendo irruzione nell’appartamento e bloccando l’uomo. IL SESSANTENNE si è consegnato ai carabinieri ed è stato trasportato a Manerbio per i controlli medici del caso e quindi gli è stato praticato un Tso. Il caso è stato segnalato all’autorità giudiziaria che deciderà nelle prossime ore come comportarsi e se denunciare l’uomo per resistenza. Secondo quanto raccontato dai vicini di casa non sarebbe stata la prima volta che l’anziano perdeva le staffe. Già in passato, sempre in evidente stato confusionale e ubriaco, aveva litigato pesantemente con la moglie e svegliato nel cuore della notte l’intero quartiere con urla e imprecazioni. Ieri l’ultimo atto, con l’intervento dei militari concluso co n il ricovero coatto. • © RIPRODUZIONE RISERVATA