Fugge dopo lo spettacolo
L’evasione finisce a Lograto

Il carcere minorile «Beccaria»
Il carcere minorile «Beccaria»
Il carcere minorile «Beccaria»
Il carcere minorile «Beccaria»

Dove cerca rifugio un evaso decisamente esordiente dal basso dei suoi 17 anni? A casa...naturalmente. Perchè la mancanza di esperienza criminale, in questi casi, non aiuta di certo. Così è stato intercettato e bloccato ieri mattina alle porte di Lograto, mentre cercava di raggiungere i suoi familiari residenti a Trenzano.

La fuga di un ragazzo marocchino scappato dal carcere minorile «Cesare Beccaria» di Milano è durata meno di 24 ore: venerdì Y.A. era riuscito a eludere con un coetaneo la sorveglianza degli educatori che avevano accompagnato i due detenuti a uno spettacolo teatrale; ma il sogno della libertà ritrovata è durato poco.

Poco fantasioso ma non per questo non pericoloso. Il 17enne ricatturato era stato condannato nel 2013 per due episodi di violenza sessuale: nell’arco di 48 ore nel mirino del ragazzino all’epoca quindicenne erano finite una 40enne di Ospitaletto e una 29enne di Trenzano, minacciate con la riproduzione giocattolo di una pistola, rapinate e infine abusate.

In carcere stava scontando la pena secondo i programmi di recupero istituzionali: da tempo il ragazzo lavorava all’interno della struttura e aveva usufruito di diversi permessi. Compreso quello di uscire dal Beccaria per assistere a spettacoli. Proprio durante uno di questi permessi è fuggito con un altro giovane detenuto che al contrario è ancora irreperibile. L’evasione costerà al 17enne marocchino tutti i benefici che aveva guadagnato con una condotta carceraria irreprensibile. Almeno fino a venerdì sera.

Suggerimenti