Alberghiero:
il turismo
nel cuore

Nuove aule e laboratori per l’istituto alberghiero «Caterina de’ Medici» di Desenzano che nella struttura di via Michelangelo ospita 660 studenti, suddivisi nei quattro percorsi formativi: enogastronomia, sala e vendita, accoglienza turistica e pasticceria. «Siamo lieti che la Provincia abbia ascoltato la nostra voce riconoscendo la necessità di ampliare la struttura - commenta il dirigente scolastico Venceslao Boselli - in un contesto turistico dove la presenza dell’istituto assume un ruolo di particolare importanza considerate anche le ottime prospettive di ingresso nel mondo del lavoro».

«NEGLI ANNI passati - ha aggiunto Boselli - abbiamo dovuto rinunciare ad alcuni spazi, tra cui ad esempio la biblioteca, per poter ospitare un maggior numero di aule. L’ampliamento ci consentirà di ridistribuire le attività in maniera consona alle nostre esigenze». Dovrà dunque essere predisposto un ampliamento della sede centrale per contenere il nuovo laboratorio di cucina in aggiunta a quello attuale. L’intervento più grosso, però, riguarderebbe l’adiacente struttura del «Roseto», condivisa con la scuola media «Catullo», dove dall’inizio del nuovo anno scolastico, grazie all’intervento del Comune, sono entrate in funzione tre nuove aule in attesa dell’ampliamento vero e proprio. Qui dovrebbero vedere la luce alcune classi e un laboratorio di informatica. «Speriamo nel giro di un paio d’anni - ha concluso Boselli - di veder concretizzato un intervento fondamentale».M.L.P.

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