Bilancio, Tardani non ci sta:
«Il buco è pura invenzione»

Tre incontri con i cittadini per presentare il bilancio di previsione triennale ma anche per replicare agli attacchi mossi in queste settimane con un volantino dai consiglieri del gruppo civico «Progetto Lonato». «Il buco da un milione di euro non esiste. È una balla colossale, l’arroganza dell’ignoranza - ha spiegato il sindaco Roberto Tardani nel corso di una delle serate - L’opposizione fa il suo lavoro, ci sta, ma dovrebbe concentrare gli attacchi su dati reali e concreti. Se ci fosse un buco di bilancio di questa entità avremmo dovuto già portare i libri in tribunale e dichiarare il fallimento». Invece nelle prossime settimane, dopo averlo presentato anche a tutti i rappresentanti di quartiere nel corso di un’apposita riunione, il documento sarà portato in Consiglio per l’approvazione.

«SI TRATTA di un bilancio sano che chiuderà senza alcun tipo di problema. Semmai il problema è quello di tutte le Amministrazioni che faticano perché la coperta è corta e le esigenze tante. Però da questo a dire che abbiamo un buco ce ne passa». Per i consiglieri Andrea Locantore e Flavio Simbeni il disavanzo sarebbe stato generato da un mancato introito dell’Irpef, il cui aumento dallo 0,1% allo 0,6%, bloccato dallo Stato, avrebbe fruttato 1 milione. E sugli aumenti delle tariffe? «Sono contenuti e necessari per il forte divario tra le spese che il Comune sostiene e i ricavi. E sono comunque tra le più basse in zona».R.DAR.

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