L’edicolante getta la spugna La piazza adesso è più vuota

La fine di un’epoca: le serrande sono abbassate dalla fine di dicembre e in questi giorni l’ex titolare Fabrizio Papa consegnerà le chiavi al proprietario dell’immobile. Indietro non si torna, ormai la decisione è presa: col nuovo anno a Soiano niente più edicola e niente più tabaccheria. Una decisione sofferta, spiega Papa, che ha gestito il negozio per 18 anni: «Un po’ dispiace, ma era inutile andare avanti, perché da tempo si lavorava in perdita. Ho provato a vendere l’edicola per più di un anno, come termine ultimo ci eravamo dati lo scorso dicembre: sono venuti in tanti a guardare, tanti sembravano interessati ma poi alla fine hanno rinunciato. Gestire un’edicola non è un lavoro facile: ci si alza presto la mattina e si finisce tardi il pomeriggio, e bisogna aprire 7 giorni su 7 perché in un piccolo paese non ci si può permettere la chiusura per turno». In piazza Umberto I si fa presto ad accorgersi che qualcosa manca: tutto fermo, per ora, poi si vedrà. Il servizio di vendita dei quotidiani potrebbe trasferirsi in un bar, la tabaccheria pure. Ma il paese sembra più vuoto. • A.GAT.