La Fraglia Vela dei primati in acqua per una seconda vita

di Maria Lisa Piaterra
Passato e presente nella foto di gruppo che celebra i sessant’anni della Fraglia Vela
Passato e presente nella foto di gruppo che celebra i sessant’anni della Fraglia Vela
Passato e presente nella foto di gruppo che celebra i sessant’anni della Fraglia Vela
Passato e presente nella foto di gruppo che celebra i sessant’anni della Fraglia Vela

Un traguardo importante per la Fraglia Vela di Desenzano che ieri ha festeggiato il suo sessantesimo compleanno. Tanti ricordi ed emozioni che da quel lontano aprile del 1958 hanno fatto la storia del circolo velico gardesano. A RACCONTARE le origini di quello che all’inizio sembrava soltanto un sogno nel cassetto, uno dei quattro soci fondatori il desenzanese Gianni Morabito allora non ancora ventunenne. «Insieme agli amici velisti Armando Gechele, Mario Polettini e Carlo Perini - ha ricordato - ci riunivamo alla Casa dello studente di Milano, dove abbiamo avuto l’intuizione di diffondere l’arte velica a Desenzano. Allora non avevamo una sede e sembrava un miraggio poterne avere una». Da allora di strada la Fraglia ne ha fatta parecchia conquistando 10 titoli mondiali, 16 europei e 102 italiani, nazionali e di classe. Il circolo è diventato nel tempo una realtà consolidata nel tessuto sociale. Presenti a questo importante anniversario, a fianco della presidente Romana Fosson che ha ricordato quanto sia importante «credere in questo sogno affinché non finisca mai», il presidente della XIV zona Rodolfo Bergamaschi e il sindaco Guido Malinverno. In platea numerosi past president tra cui Antonio Nicolosi, Paolo Barziza, Luigi Cabrini, Luciano Galloni, Alfredo Lamperti, Mario Pizzatti e Nicola Borzani. Grazie anche al loro lavoro il circolo conta oggi oltre 200 soci e promuove numerose iniziative non solo in ambito velico. Dallo scorso anno, infatti, la Fraglia ha aperto le porte alla cittadinanza organizzando una serie di eventi non solo sportivi. Un ricco calendario di proposte allieterà anche la prossima stagione estiva da giugno a settembre. A fianco di queste occasioni di incontro sono iniziati i corsi di vela per gli istituti scolastici sotto la guida di Stefano Girelli. Proseguono inoltre una serie di collaborazioni con alcune associazioni che si occupano di assistenza ai disabili per rendere lo sport velico accessibile a tutti. Dal punto di vista agonistico le quattro squadre del circolo (Optimist, Laser, 420 e Feva) hanno iniziato il programma di allenamenti e regate. «I nostri atleti si stanno muovendo bene - ha sottolineato la presidente - l’attività è in crescita e ci fa ben sperare». Il riassetto della scuola di vela, la riorganizzazione delle squadre agonistiche, il riposizionamento della gru nel porto che a breve tornerà operativa, l’attribuzione da parte della Regione Lombardia dello status di «personalità giuridica» alla Fraglia, la pubblicazione del nuovo sito sono alcuni degli interventi più significativi del nuovo direttivo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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