Magasa e Valvestino
un altro passo verso
l’addio al Bresciano

Il ministro Maria Elena Boschi
Il ministro Maria Elena Boschi
Il ministro Maria Elena Boschi
Il ministro Maria Elena Boschi

Alla vigilia di Pasqua ha subito una brusca accelerata il processo di annessione di Valvestino e Magasa alla provincia di Trento. Se alla voce «viabilità» si stanno ultimando gli ultimi carotaggi nella zona dove è prevista la realizzazione del tunnel e redigendo le deleghe con il trentino per la gestione amministrativa dell’opera, sul versante politico c’è da registrare l’incontro tra il parlamentare del Partito Autonomista Trentino Tirolese Mauro Ottobre e il Ministro per le Riforme costituzionali e i Rapporti con il parlamento Maria Elena Boschi. Oggetto dell’incontro il ritorno delle due municipalità (oltre a quella veneta di Pedemonte) nella provincia autonoma di Trento.

Nel colloquio l’onorevole Mauro Ottobre ha discusso con il ministro dell’eventualità di calendarizzare la trattazione del disegno di legge in materia. «Ho ribadito – afferma Ottobre – il profondo legame storico che lega questi Comuni al Trentino e come siano passati ingiustamente sotto l’egida lombarda: per tanti secoli questi paesi avevano fatto parte del Principato Vescovile di Trento e del Sacro Romano Impero di Germania, poi dell’Impero Austroungarico e del Tirolo e, infine, della Provincia di Trento. Tuttavia, con un semplice tratto di penna, nel 1934 Valvestino - oggi Comuni di Magasa e Valvestino - passò a quella di Brescia».

Su preciso invito dell’onorevole Ottobre, inoltre, il Ministro Maria Elena Boschi giungerà prossimamente in Trentino per discutere e illustrare alla popolazione i contenuti della riforma costituzionale. A quel punto la strada verso l’annessione al Trentino dei due paesi bresciani diventerà tutta in discesa. Un passaggio che diventerà formale anche dal punto di vista geografico con la costruzione del traforo.L.SCA.

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