Mura elettroniche difenderanno il Castello

di Maria Lisa Piaterra
La guardiola all’ingresso del Castello: ora arriva il «varco» elettronico
La guardiola all’ingresso del Castello: ora arriva il «varco» elettronico
La guardiola all’ingresso del Castello: ora arriva il «varco» elettronico
La guardiola all’ingresso del Castello: ora arriva il «varco» elettronico

Un varco elettronico automatizzato controllerà gli accessi alla zona a traffico limitato del centro storico di Sirmione, sostituendo di fatto con un supporto tecnologico la vecchia «guardiola» della Polizia locale, da sempre a presidio dell’ingresso del castello. Guardiola che comunque non sarà rimossa, ma spostata e «implementata».

LA NOVITÀ è stata annunciata mercoledì pomeriggio durante la seduta di consiglio comunale. Questo non escluderà il presidio fisico 24 ore su 24 del varco antecedente il ponte della rocca scaligera a cura del personale della partecipata Sirmione Servizi a cui è stato affidato il servizio di controllo degli accessi.

In particolare verrà arretrata l’ubicazione dell’attuale postazione di vigilanza riqualificando l’area. La nuova guardiola verrà realizzata nel centro della strada all’altezza dell’ufficio Iat di viale Marconi. In questo tratto verrà rivisto l’intero sistema viabilistico con due corsie in entrata verso il centro storico.

Una sarà riservata agli autorizzati (residenti, fornitori), mentre l’altra ai visitatori occasionali, ad esempio i clienti degli alberghi.

IL VARCO, collegato al sistema sanzionatorio del Ministero dei trasporti, sarà operativo da primavera. L’attuale postazione di controllo non verrà smantellata, ma sarà utilizzata per assolvere funzioni logistiche.

IN CONSIGLIO COMUNALE, nella stessa seduta, dopo la surroga del compianto Massimo Wilde recentemente scomparso, il cui posto verrà preso dalla prima dei non eletti nella lista «Vivere Sirmione», Valentina Raimondi, è stato approvato il nuovo regolamento del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche che comprende anche i passi carrabili.

Tante le novità annunciate dall’assessore al bilancio Luisa Lavelli. «Innanzitutto - ha spiegato - il nuovo procedimento disciplina la presentazione di richieste di occupazione di suolo attraverso lo sportello polifunzionale».

Per quanto riguarda le nuove norme, in vigore dal 1° gennaio, sarà vietato installare nuove occupazioni permanenti con tavoli, sedie ed altri arredi lungo le vie Vittorio Emanuele, Santa Maria Maggiore, Dante e Piana. È stata inoltre stabilita la riduzione da 20 a 6 anni di durata per le occupazioni permanenti.

I dehors stagionali, invece, potranno essere installati per un periodo continuativo non superiore a 180 giorni nell’anno solare. Verrà posta una particolare attenzione alla conformità di manufatti e arredi ai vincoli paesaggistici e una maggiore attenzione.

Suggerimenti