Si spaccia per l’amico per evitare la multa Denunciato 67enne

Non ci sono più gli amici di una volta. È quello che deve aver pensato un 65enne di Manerba, che si è visto recapitare una sfilza di multe per colpa del suo «migliore amico». La vicenda alquanto singolare è avvenuta, qualche giorno fa, a Bedizzole. DURANTE il quotidiano controllo del territorio, gli agenti della locale fermano e sanzionano un 67enne, che gira per le vie del paese con il veicolo sotto sequestro amministrativo, senza assicurazione e revisione. Quando le forze dell'ordine iniziano a spulciare i documenti del pensionato, scoprono che la proprietaria dell'automobile è una 60enne. Ma nel momento in cui la titolare del mezzo di trasporto è contattata dalla Polizia locale, informa gli agenti di aver venduto il veicolo a un 65enne. A questo punto, la Polizia locale esamina la documentazione fornita dall’ex proprietaria e in particolare la foto sulla carta di identità del nuovo intestatario. Qui si accorgono che si tratta del pensionato che qualche giorno prima era stato fermato a Bedizzole. Ma emerge un'anomalia. Il volto corrisponde all'anziano già sanzionato, ma le generalità sono differenti. In quello che appare come un vero e proprio intreccio, proseguono poi le indagini della polizia locale di Bedizzole. Le forze dell'ordine convocano al Comando quello che dalle generalità del documento di identità risulta essere il proprietario dell'automobile sotto sequestro. Si tratta di un 65enne di Manerba, che si presenta dai vigili con il suo migliore amico. Ovvero l'altro pensionato che era stato sanzionato dalla Polizia locale e che, per sfuggire alle multe aveva scaricato tutte le colpe sull'amico. I nodi, nel giro di qualche giorno, vengono al pettine e gli agenti della locale annullano tutti i verbali emessi contro il pensionato di Manerba. Il 67enne di Bedizzole è stato denunciato per sostituzione di persona di persona e dichiarazione di false generalità. •