Tabaccheria e ricevitoria: scatta l’asta per l’appalto

Una piccola edicola da qualche settimana ha riaperto, negli spazi del bar pasticceria Crimi di piazza Don Vantini, ma in centro a Soiano mancano ancora il tabaccaio e la ricevitoria del lotto: la bottega che li aveva in appalto ha chiuso i battenti ormai quasi un anno fa, nel dicembre scorso, dopo quasi un ventennio di attività. Per questo lunedì mattina l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha programmato un’asta ad unico incanto (nella sede di Milano) per l’appalto di rivendita tabacchi (e generi di monopolio) con annessa ricevitoria del lotto: vi potranno partecipare tutti i locali commerciali idonei che si trovano in piazza Umberto I (dove c’era la vecchia tabaccheria), in via San Michele, via Castello, via Faini, via Omodeo, via Amedeo Ciucani e piazza Don Vantini. L’appalto per la rivendita tabacchi e ricevitoria durerà nove anni e sarà aggiudicato all’offerta più alta, contenuta entro i limiti (minimo e massimo) fissati dall’Agenzia con scheda segreta sigillata, che verrà aperta solo al momento della gara. Gli ultimi dati relativi al fatturato di lotto e tabacchi risalgono al 2016, l’ultimo anno completo: quasi 26mila euro per la tabaccheria, poco meno di 31mila per la ricevitoria. •