Taxisti abusivi: racket intoccabile

di RODOLFI

Ci sono state denunce, segnalazioni, anche il «fermo» di alcune vetture da parte delle autorità di pubblica sicurezza, ma il fenomeno dei «taxi» abusivi sul Garda continua a crescere. Tra Desenzano e Sirmione, dove gli illegali sono almeno una trentina, i taxisti regolari e gli autisti Ncc continuano a denunciare una situazione di grave disagio: «A preoccuparci non è solo la concorrenza sleale di chi lavora senza permessi e senza pagare tasse - spiegano a Bresciaoggi - ma anche il clima di prepotenza e di intimidazione: minacce, inseguimenti, speronamenti, la scorsa settimana alla stazione di Desenzano anche un teso faccia a faccia tra abusivi e regolari». In molti casi gli irregolari sono persone del posto che si sono «inventate» questo lavoro per campare. Ma molti altri, anche stranieri, sembrano invece organizzati tra loro in una sorta di racket. •> PAG 25

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