«Tutelare i livelli del lago»
Un appello dalla Gelmini

L’ex ministro Mariastella Gelmini
L’ex ministro Mariastella Gelmini
L’ex ministro Mariastella Gelmini
L’ex ministro Mariastella Gelmini

Ci sono 31 centimetri in più rispetto allo stesso giorno, il 18 ottobre, di un anno fa. Tanta è la quota di acqua presente ieri nel lago di Garda: per una misura, quella dei 79 centimetri sopra lo zero idrometrico di Peschiera, che fa cantare vittoria in questo 2016, anno nel quale, grazie ad una più oculata gestione invernale delle acque, non si sono ripetuti i disagi vissuti durante e dopo la siccità estiva del 2015.

«È il risultato – spiega il segretario generale della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa – della “linea“ concordata sin dal settembre 2013 fra Regioni, Province ed enti di gestione delle risorse idriche, che prevede una fase di gestione sperimentale dei livelli per cinque anni, in deroga ai valori fissati nel 1965, che tenevano conto delle sole esigenze dell’agricoltura.

«L’obiettivo del presidente Mariastella Gelmini - conferma Ceresa - è aprire un dialogo con le tre Regioni del Lago e Aipo per trasformare questo accordo sperimentale in un regolamento effettivo tra le parti». L.SCA.

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