Villavetro, per la canipa un futuro da studentato

di L.SC.
La struttura di Villavetro
La struttura di Villavetro
La struttura di Villavetro
La struttura di Villavetro

Per secoli emblema del paesaggio e dell’economia gardesana, le limonaie oggi sono quasi completamente in disuso. Luoghi singolari e unici, dagli anni Cinquanta questi caratteristici giardini di agrumi hanno cominciato a essere rosicchiati dal cemento, con i caselli e i magazzini dei limoni trasformati in residenze estive e le «cole» (le balze del terreno) in giardini con piscina. Negli ultimi anni però, soprattutto nella zona di Gargnano, il mondo dorato delle limonaie sta rifiorendo grazie a una serie di iniziative private che stanno riportando in efficienza i vecchi agrumeti delle famiglie Gandossi, Arosio, Federici, Bendinoni, Bazoli e Dominici, tanto per citarne alcune. NELL’ELENCO degli interventi di recupero di antiche limonaie c’è da registrare in questi giorni l’iniziativa dello studio di architettura Scudeletti di Gardone Riviera: un concorso di idee che si è già assicurato l’interesse del Comune di Gargnano, della Comunità Montana, dell’Università degli Studi di Milano (Calcif-Villa Feltrinelli) e di molti docenti universitari di importanti atenei quali la Nottingham University (Cina), il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Brescia e la Konkuk University di Seoul. Si tratta del recupero di un’antica canipa del XIII secolo con limonaia. Situata nella frazione collinare di Villavetro, in territorio di Gargnano, la limonaia sarà trasformata in uno studentato. Il concorso è aperto a tutti gli studenti italiani e stranieri iscritti agli ultimi due anni dei corsi magistrali di architettura, ingegneria, landscape o di altre specializzazioni in progettazione urbanistica, paesaggistica e architettonica in Italia e nel mondo. «Prevede la realizzazione di residenze smart per intercettare un’ampia fascia di ospiti giovani provenienti dalle università di tutto il mondo - spiegano gli architetti Monica Tessarolo e Giovanni Scudeletti - e una domanda di turismo sensibile ai temi della sostenibilità, della mobilità dolce e delle attività outdoor come trekking, mountain bike, kitesurfing e vela». A fine giugno la proclamazione del vincitore. Info studioscudeletti.it, nella sezione «contest».

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